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Cronaca

Pizzo ad imprenditore agricolo, arrestati quattro paternesi

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Da sinistra: Antonino Distefano, Giuseppe Furnari, Sebastiano Laudani e Giuseppe Rau

Pretendevano il pagamento di una tangente variabile dai 300 ai 500 euro al mese, nel periodo compreso tra tra l’aprile e il novembre del 2013, offrendo in cambio “protezione” ad un imprenditore agricolo di Biancavilla.

Ora sono stati scoperti dai carabinieri della compagnia di Paternò, che hanno arrestato quattro persone, in esecuzione di un ordine di custodia cautelare emesso dal Gip di Catania.

Gli indagati, che devono rispondere anche di furto con destrezza in concorso, sono quattro paternesi: Antonino Di Stefano di 48 anni, Giuseppe Rau di 24, Sebastiano Emanuele Laudani di 26 e Giuseppe Furnari di 37.

Le indagini sono state avviate nel 2013 dopo la denuncia della vittima.

I quattro avevano offerto protezione all’imprenditore, che pur di evitare danni alla propria azienda e ai suoi numerosi mezzi, versava mensilmente il pizzo. La vittima, nel denunciare il calvario subìto, ha riferito che i malfattori, in una circostanza, dopo un suo diniego a consegnargli la mensilità, gli avevano sottratto con forza ildenaro direttamente dalle tasche dei pantaloni.

L’attività investigativa compiuta ha permesso di incastrare i malviventi attraverso la tracciabilità del danaro estorto. Prima della consegna, infatti, sono state fotocopiate le banconote poi ritrovate, a seguito di perquisizione, in possesso degli estortori.

Di Stefano e Rau sono stati rinchiusi nel carcere di piazza Lanza a Catania, mentre a Laudani e a Furnari sono stati concessi gli arresti domiciliari.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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Cronaca

Da una cicca di sigaretta all’incendio, soccorse due ragazze a Biancavilla

Intervento dei vigili del fuoco in un’abitazione di via Greco Sicula, nel quartiere “Cristo Re”

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© Foto Biancavilla Oggi

Una sigaretta che si pensava spenta nel posacenere finisce nella spazzatura, posta in sacchetti sul balcone, al primo piano di un’abitazione. Qualche minuto e si sprigionano fiamme e fumo. È accaduto in via Greco Sicula, a Biancavilla, nel quartiere della parrocchia Cristo Re.

Sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Adrano, che hanno messo in sicurezza i luoghi. Sul posto anche agenti della polizia locale.

Un’ambulanza del 118 con medico a bordo è stata chiamata per dare soccorso a due sorelle di 11 e 14 anni, le uniche che erano in casa. Avevano respirato i fumi e per precauzione si è preferito sottoporle all’esame medico. Per loro, comunque, nulla di grave. Non è stato necessario il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata”.

Quanto alla casa, al di là dei luoghi anneriti dal fumo, per fortuna resta agibile e quindi abitabile.

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