Fuori città
La “casermetta” di Piano Mirio di nuovo fruibile, dopo i lavori di ristrutturazione
La struttura, che si trova nella pineta comunale, verrà affidata ad un’associazione ambientalista
È il “quartiere generale” sotto il Vulcano per tutto ciò che riguarda Ambiente e Natura. La nuova casermetta di Piano Mirìo si trova nel cuore del Parco dell’Etna in territorio di Biancavilla ed è, d’ora in poi, un punto di riferimento delle meraviglie che racchiude la nostra amata Muntagna.
La casermetta – di nuovo fruibile, dopo la ristrutturazione – sarà subito affidata a una associazione ambientalista che ne custodisca l’integrità e, al tempo stesso, accolga le proposte dell’amministrazione che puntano alla centralità della “Terza Porta dell’Etna”, l’entrata verso l’Etna identificata come “Porta del Sole”.
Dalla Casermetta partiranno passeggiate ecologiche e di (ri)scoperta del paesaggio che, vale la pena ricordare, è stato inserito nel patrimonio mondiale dell’Unesco. Attorno all’area della Casermetta, raggiungibile in una manciata di minuti dal centro di Biancavilla, c’è uno spazio attrezzato per pic-nic e pause ristoro.
«La ristrutturazione del “Punto Base” di Piano Mirìo, resa possibile grazie a un finanziamento del Gal Etna – spiega il sindaco Bonanno – fa della Casermetta un punto d’approdo e anche di ripartenza verso l’Etna. Un percorso annunciato da vigneti dove si produce il vino d’eccellenza di Biancavilla e che si dipana attraverso fitti boschi di castagni e querce. È la nostra “Porta del Sole” che illumina l’Etna». Il finanziamento del Gal è stato di 147mila euro.
Alla riapertura della struttura, collocata nella pineta comunale, presenti i rappresentanti del Parco dell’Etna e del Gal. Hanno partecipato pure il Cai, gli scout, la Pcb ‘Odv, alcuni produttori locali e padre Giovanbattista Zappalà.
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Fuori città
Maratona, la carica e la determinazione della biancavillese Mariangela Grigorio
Lei è ingegnere e ha 31 anni: ha conquistato il primo posto a Catania nella categoria seniores femminile
Alla sua prima maratona, si è classificata al primo posto nella propria categoria, “seniores femminile”. La corsa in cui ha avuto questo promettente risultato è la “Naturosa Catania Marathon”. Un risultato che consente di programmare e preparare altre competizioni.
A Mariangela Grigorio, ingegnere biancavillese di 31 anni che per motivi di studio e lavoro si è trasferita in provincia di Modena, la grinta e la determinazione non mancano.
«Ho iniziato a correre diversi anni fa e ho deciso di fare delle gare serie da aprile 2024, partecipando alla 22 km di Ibiza. Da maggio – ci racconta – mi faccio allenare da Lorenzo Lotti (vincitore di quasi tutte le edizioni della maratona di Catania, detentore del guinness Word record dei 100 km di corsa con passeggino, campione italiano dei 100 km…). Era mio desiderio fare la mia prima maratona nel mio paese e, inaspettatamente, ho avuto un ottimo risultato».
Una carica che le consente di guardare avanti. Grigorio sta ora preparandosi per la maratona di Roma del prossimo marzo, la mezza d’Italia di Maranello, un omaggio ad Enzo Ferrari, la maratona di Russi del Lamone (6 aprile) e la 50 km della Romagna (25aprile). «Altri programmi? Con Lotti – annuncia Grigorio – preparerò anche la 100 km del Passatore del 24 maggio, percorso che da Firenze porta a Faenza».
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