Connettiti con

Scuola

Ospitati dai plessi “Don Bosco” e “Marconi” 33 alunni e docenti stranieri

Progetto Erasmus+ con delegazioni provenienti da quattro Paesi: Croazia, Svezia, Spagna e Grecia

Pubblicato

il

Il Circolo didattico “San Giovanni Bosco” di Biancavilla ha accolto 33 ospiti partner del progetto Erasmus+ “Stories Bring us Closer”, di cui 11 insegnanti e 22 alunni provenienti da Croazia, Svezia, Spagna e Grecia.

La dirigente scolastica, Melita Olga Clemenza, insieme alla responsabile del progetto Maria Scarcipino, ai docenti e agli alunni dei due plessi “San Giovanni Bosco” e “Guglielmo Marconi”, hanno coinvolto gli ospiti in canti e balli tradizionali.

Gli alunni, dopo il lungo periodo di pandemia, sono stati entusiasti di svolgere in presenza le attività programmate per la settimana. Ciascun gruppo, ha presentato i lavori svolti per il progetto, gli autori e i libri preferiti dagli alunni.

Al fine di stimolare negli studenti l’interesse per la lettura ed incentivare l’utilizzo spontaneo della lingua, durante la settimana gli studenti divisi in gruppi, hanno letto, scritto e rappresentato la storia di “Pinocchio”, creato storie sulla Pasqua sulla piattaforma “Story Jumper”, partecipato ad un laboratorio di arte per la realizzazione di biglietti pasquali in 5 lingue, la realizzazione di un poster con frasi sull’amicizia, il rispetto e la tolleranza.

Un progetto inclusivo, incentrato sulle “buone pratiche didattiche e organizzative”. Progetto che ha maturato un solido rapporto di collaborazione tra i paesi partecipanti partner, apportando un miglioramento qualitativo nella formazione degli studenti.

Durante la settimana hanno ammirato i centri storici di Biancavilla, Catania, Siracusa, Taormina e il meraviglioso paesaggio dell’Etna.

Alcune aziende hanno offerto la degustazione di prodotti locali. Un gruppo di pasticcieri del nostro territorio ha coinvolto gli ospiti nella realizzazione di uova di Pasqua artigianali e la farcitura dei cannoli siciliani. A maggio il progetto si concluderà con la visita in Spagna, che prevede la partecipazione di sei alunni e quattro docenti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Scuola

Una corsa e una “scommessa” contro la fame: Biancavilla aiuta il Camerun

Iniziativa di educazione civica e di solidarietà promossa dalla scuola media “Luigi Sturzo”

Pubblicato

il

Si è concluso, al campo sportivo “Orazio Raiti”, il progetto didattico internazionale di educazione alla cittadinanza globale e alla solidarietà “La corsa contro la fame 2023”, promosso da “Azione contro la Fame”, organizzazione umanitaria internazionale che opera da oltre 40 anni nella cooperazione.

Il progetto, accolto dalla scuola media “Luigi Sturzo” di Biancavilla, ha l’obiettivo di responsabilizzare e rendere più consapevoli gli studenti sulle tematiche sociali, andando ad arricchire le loro competenze legate all’educazione civica, come richiesto dal Ministero. Ogni anno il progetto tratta il tema della fame legato ad una delle sue cause (cambiamenti climatici, sostenibilità, siccità, guerre e povertà). Quest’anno il tema trattato è la guerra, principale causa di fame e malnutrizione presente oggi sul nostro pianeta. Il paese focus del 2023 è il Camerun, che attraversa tre crisi umanitarie.

La scuola “Luigi Sturzo” ha voluto coinvolgere nella giornata conclusiva tutte le scuole di Biancavilla. A partecipare all’iniziativa, con grande entusiasmo e spirito di aggregazione, il Secondo Circolo Didattico e l’Istituto comprensivo “Antonio Bruno”. Presenti le rispettive dirigenti Benedetta Gennaro e Maria Patrizia Gumina. La giornata ha previsto una corsa e una camminata degli alunni. Gli studenti hanno “scommesso” sulla propria abilità, donando un contributo in denaro che sarà devoluto all’associazione in aiuto al Camerun,

Presenti anche il Consorzio Euroagrumi di Biancavilla, presieduto da Salvatore Rapisarda, con “l’arancia bionda della salute” della nostra Sicilia. Ma anche il Lions Club Adrano-Bronte-Biancavilla con il presidente Giosuè Greco, il suo vice Graziella Portale, e Salvuccio Furnari, coordinatore provinciale delle attività dei servizi. Sempre in prima linea nelle iniziative sociali del territorio, hanno offerto la propria donazione in aiuto al Camerun.

In una giornata di sport inclusivo e non competitivo, i docenti di educazione fisica della “Sturzo”, guidati dalla dirigente Concetta Drago, ringraziano tutti i presenti «per aver partecipato con grande impegno e sensibilità verso il tema sociale della fame del mondo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere

I più letti

Nel rispetto dei lettori e a garanzia della propria indipendenza, questa testata giornalistica non chiede e rifiuta finanziamenti, contributi, sponsorizzazioni, patrocini onerosi da parte del Comune di Biancavilla, di forze politiche e soggetti locali con ruoli di rappresentanza istituzionale o ad essi riconducibili.