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Da Biancavilla, il vino di Gianluca Furnari che riscatta un intero territorio

Reportage de “L’Espresso” sulla riscoperta della viticoltura in Sicilia e la storia simbolo di un giovane

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«Anche Gianluca ha deciso di non lasciare incolti i suoi terreni e da una promessa fatta a suo zio prima di morire si divide tra i turni di notte con il carro attrezzi e la sua vigna: “Spero che questo diventi il mio unico lavoro, stiamo crescendo sempre di più e punto come primo passo ad arrivare a 6mila bottiglie”».

La storia è quella di Gianluca Furnari, che a Biancavilla lavora nell’azienda di famiglia, nota nel settore delle autodemolizione e nel soccorso stradale. Ma l’attenzione su di lui è concentrata sulla sua passione per la produzione vinicola artigianale. A parlare di Gianluca è un reportage del settimanale “L’Espresso”, firmato da Alan David Scifo ed intitolato “La terra riscoperta, il vino artigianale dei siciliani di ritorno”.

«Alla vecchia vigna dello zio –prosegue il reportage– ha dato un nuovo stile, puntando sulla semplicità del naturale e rilanciando il nuovo marchio da lui creato, “Tenuta del vallone rosso”, attraverso i social. A trent’anni, in un territorio riscopertosi vocato per il vino, Biancavilla, decide di rimboccarsi le maniche nel suo terreno e di dare vita a un Nerello Mascalese tutto naturale».

Gianluca spiega così la scoperta della sua passione: «Dopo la morte di mio zio ho deciso che dovevo prendere io le redini di queste terre che non hanno nulla da invidiare a quelle degli altri versanti dell’Etna e ho ricevuto numerose richieste tanto da esaurire subito la prima produzione».

«Il lavoro del contadino-artigiano del vino –si legge ancora su L’Espresso– continua ancora e adesso Gianluca si trova nelle vigne per raccogliere l’uva che sull’Etna matura più tardi: “Con impegno, un buon vino e una buona immagine si possono rilanciare questi territori producendo 100 per cento in purezza, rispettando la natura e una vigna di famiglia che sarebbe andata perduta”».

L’attenzione del settimanale riservata a Gianluca Furnari si riversa di fatto su un intero territorio e su un gruppo di piccoli produttori vinicoli locali, protagonisti del recente “Biancavilla Etna Wine Forum”. A sottolinearlo è il sindaco Antonio Bonanno: «A Gianluca e agli altri viticoltori del territorio, l’amministrazione non farà mai mancare il supporto. L’eccellenza dei prodotti che ricadono nell’area della “Terza Porta dell’Etna” passa anche da una collaborazione fattiva sul piano del marketing e della promozione».

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In città

Campo di basket “Tanino La Piana”: «Fu riferimento per lo sport a Biancavilla»

Intitolazione voluta dall’amministrazione Bonanno, i familiari: «Una gioia che venga ricordato nostro zio»

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Assieme ai giovani studenti delle scuole di Biancavilla, il sindaco Antonio Bonanno e l’assessore allo Sport, Salvo Di Marzo, hanno inaugurato il nuovo campo di pallacanestro, attiguo allo stadio comunale. La struttura è stata intitolata all’indimenticato Tanino La Piana, maestro di basket che ha trasmesso la passione per lo sport a varie generazioni di biancavillesi. 

A scoprire la targa commemorativa sono stati, assieme al sindaco, Franco e Francesco La Piana, nipote e tris-nipote dell’allenatore biancavillese.

«È una gioia sapere che la città si ricorda di mio zio», ha detto commosso di Franco La Piana. «È bello che il basket torni a essere uno sport praticato dai giovani com’è stato nel passato grazie a mio zio».

Tagliato il nastro inaugurale, dopo la benedizione impartita da padre Salvatore Verzì e l’intervento di Salvuccio Furnari, i ragazzi delle scuole hanno dato vita a un vero e proprio allenamento sotto canestro.

«Torna nel suo splendore il campo di basket comunale – commenta l’assessore allo Sport, Salvo Di Marzo – disponibile sin d’ora per tutti giovani che vogliono praticare questo sport. Per loro si tratta di scoprire nuove abilità corporee o, più semplicemente, divertirsi esaltando la logica di squadra».

«Quest’area – sottolinea il sindaco Bonanno – si appresta a diventare una Cittadella dello Sport. C’è il campo di basket “Tanino La Piana” totalmente riqualificato, accanto ad esso ci sono due campi da tennis e lo stadio comunale e presto sorgerà la nuova piscina comunale, anch’essa a disposizione della città. Nei prossimi giorni sveleremo la “road map” dell’impianto natatorio e di un’altra struttura sportiva. Educare i giovani allo sport, inteso come sana disciplina e rispetto delle regole, è un impegno primario della mia amministrazione. Fatto nella maniera giusta accresce la capacità di apprendere condotte utili per la crescita personale».

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