Scuola
Alexandra, alunna della “Sturzo” vince il premio Coco per le scuole


di Vittorio Fiorenza
“Ingresso Sturzo” di Alexandra Barzoiu della scuola media “Luigi Sturzo” di Biancavilla è l’opera che si è aggiudicata il premio “Coco ed altre matite per Biancavilla” assegnato da EtnaComics, festival internazionale del fumetto e dell’arte pop.
Il concorso, voluto dall’associazione CocoComics e dalla Pro Loco di Biancavilla, ha coinvolto gli alunni biancavillesi alla scoperta del geniale vignettista biancavillese, scomparso nel 2012 dopo una vita passata a collaborare con giornali e riviste di prestigio. Una scoperta che ha spinto tutti i partecipanti a produrre un disegno alla maniera di Coco. I risultati sono stati più che stupefacenti, ben oltre ogni aspettative. Da ogni scuola sono arrivate elaborazioni “scolastiche” degne di essere assimilate allo stile del grande artista.
Tra le diverse proposte, da Biancavilla, le associazioni guidate da Placido Lavenia e Francesco Di Mauro, hanno ricevuto le “nomination”, oltre al disegno di Alexandra Barzoiu, anche “Biancavilla Pop” di Tommaso Rescigno e Antonio Marino (“Sturzo”) e “Realtà surreale” di Elisabetta Nicolosi e Serena Caruso (“Sturzo”) e “I picciriddi” di Giada Mancari (“Bruno”).
Il premio finale è andato ad Alexandra, capace di riprodurre un disegno in chiave “pop” sulla chiusura della propria scuola a seguito del terremoto dell’ottobre 2018, che tanti disagi e lacerazioni ha creato in paese. Un riconoscimento prestigioso assegnato da una giuria di esperti del settore.
A parte le quattro menzionate, altre opere significative sono state “Il manipolatore di idee” di Matteo Catanzaro (“Bruno”), “Fermata metro Colombo” di Antonio Tropea (“Sturzo”) e “Segni di Coco” di Angelica Pastanella (“Sturzo”).
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA


Scuola
“Come anime al vento”: così la scuola “Luigi Sturzo” ha ricordato la Shoah
Per la “Giornata della memoria” una mostra temporanea e la lettura di brani e testimonianze


Mattinata intensa, commovente e, a tratti, struggente, quella vissuta nella scuola media “Luigi Sturzo” di Biancavilla, in occasione dell’inaugurazione della mostra temporanea “Come anime al vento”.
I ragazzi, guidati sapientemente dalle professoresse Cetty La Spina e Rosanna Polto, hanno dipinto delle magliette per la “Giornata della Memoria”. Magliette che sono state appese nei corridoi, lungo i quali sono stati esposti anche altri lavori.
Prima dell’inaugurazione, in aula magna alcuni alunni hanno letto , sia in italiano che in inglese, brani tratti dal romanzo della senatrice Liliana Segre “Fino a quando la mia stella brillerà”, testi di canzoni e testimonianze degli atti di un processo contro i colpevoli di Auschwitz.
Hanno preso parte alla manifestazione gli assessori Enza Cantarella e Luigi D’Asero con la dirigente scolastica Concetta Drago.
Con la loro musica, i professori Coniglio e Mammoliti hanno reso ancor più toccante l’evento. La mostra rimarrà visitabile per qualche giorno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca3 giorni fa
Lite furibonda a Biancavilla tra quattro donne: intervengono i carabinieri
-
Cronaca2 mesi fa
Il cellulare di una ragazza di Biancavilla nella bolgia Telegram a sfondo sessuale
-
Storie2 mesi fa
Un cane trova riparo e dorme dentro il presepe: è l’immagine della tenerezza
-
Chiesa3 mesi fa
Niente esorcismi a Biancavilla: incarico non rinnovato a padre Tomasello