Associazionismo
Cresce la solidarietà a Biancavilla con una colletta alimentare da record
Biancavilla si conferma attenta e solidale nei confronti di chi ha bisogno. Si conclude con oltre 350 scatole contenenti 4200 kg di alimenti, raccolti dai 200 volontari provenienti dalle varie realtà parrocchiali.
Ogni anno, l’impegno dei ragazzi durante la “Giornata della colletta alimentare”, fa riscoprire due facce del nostro paese: una povera, che ha grande bisogno di aiuto, ed una pronta a dare una mano, impegnando tempo, lavoro e anche denaro.
A contribuire al successo dell’iniziativa, che quest’anno ha registrato un centinaio di scatole in più rispetto all’anno precedente, è stata una grande sensibilità e fiducia da parte dei biancavillesi, che ormai hanno imparato a riconoscere i volontari con le classiche pettorine gialle.
«Siamo contenti di poter dare una mano – racconta a Biancavilla Oggi uno dei volontari – per noi è importante fare questa esperienza, molta gente apprezza quello che facciamo e in tanti ci fanno i complimenti. Anche se alcuni passano con indifferenza, noi non ci scoraggiamo. Ogni anno i risultati sono cresciuti, magari un pizzico di merito è anche nostro».
Straordinario è anche il numero dei ragazzi coinvolti che diventa per le realtà parrocchiali un momento di incontro per fare esperienza di carità e di cittadinanza attiva.
Gli alimenti, tutti di prima necessità e a lunga conservazione, raccolti nei supermercati di Biancavilla sono stati confezionati ed inviati al Banco alimentare. Verranno ora smistati e ritorneranno nel territorio, attraverso la Caritas, che da anni li distribuisce alle famiglie che vivono nel disagio economico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Associazionismo
Lezione contro le truffe all’Accademia Universitaria Biancavillese
Prosegue il ciclo di incontri della stazione dei carabinieri con il comandante Francesco De Giovanni
«La prevenzione delle truffe attraverso l’informazione: incontro con i Carabinieri della Stazione Carabinieri di Biancavilla». È questo il titolo del nuovo incontro tenuto a Villa delle Favare tra il comandante della Stazione Carabinieri di Biancavilla e i soci dell’Accademia Universitaria Biancavillese. Iniziativa che si inquadra nell’ambito della prevenzione delle truffe agli anziani, sempre più fragili di fronte alle insidie della modernità.
La conferenza, introdotta dalla presidente Rosa Lanza, fa parte di una serie di incontri che l’Arma dei Carabinieri ha programmato presso luoghi di culto, sedi comunali e centri di aggregazione.
In questo contesto, il comandante, maresciallo capo Francesco De Giovanni, ha deciso di effettuare l’incontro tra le tante attività che svolge l’Accademia Universitaria Biancavillese.
Attenzione al “falso carabiniere”
Il Comandante ed un maresciallo addetto della stazione bancavillese, hanno illustrato le principali tipologie di truffe, come riconoscere le tecniche adottate dai truffatori e cosa fare per individuarle e difendersi evitando di rimanere vittima. Tra le principali truffe quella del “falso carabiniere”. La vittima contattata telefonicamente viene informata del coinvolgimento di un parente in un sinistro stradale e, per risolvere al più presto la questione giudiziaria, si deve pagare con soldi e monili. Un complice, quindi, raggiunge l’abitazione sotto le vesti di un “avvocato” e racimola tutti i beni messi a disposizione dalla vittima.
Altra truffa è quella dei controlli da parte del “falso ispettore Inps o Enel”, che si introduce con una scusa e fa accedere un complice in casa. Truffa nota è quella dello specchietto in strada o del “pacco” inaspettato e portato a casa da un falso fattorino. E ancora: la truffa tramite falsi messaggi di aiuto inviati ai genitori dai figli che hanno perso il telefonino.
All’incontro hanno partecipato oltre un centinaio di iscritti all’Accademia, i quali con attenzione non hanno esitato a porre domande al comandante, che ha dato piccoli consigli utili. Primo tra i quali, quello di chiamare sempre senza indugio il 112 per qualsiasi dubbio e sospetto che si possa incappare in truffe, prestando la massima attenzione.
Altri accorgimenti indicati dai carabinieri: evitare di aprire la porta a sconosciuti (diffidare anche da chi mostra un tesserino), evitare distrazioni in strada, limitare le confidenze al telefono e su Internet, privilegiando il più assoluto la privacy.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca3 mesi fa
Fuochi d’artificio e rombi di motori per l’ultimo saluto ad Antonio Andolfi
-
Cronaca3 mesi fa
Morto all’ospedale di Biancavilla per “omissione” dei medici: Asp condannata
-
Politica2 mesi fa
Sanità siciliana: l’ira Mpa, Lombardo e… il compleanno di Mancuso a Biancavilla
-
News2 mesi fa
Il capitano Cipolletta: «La mafia qui attecchisce, ma Biancavilla cambierà»