Connettiti con

Associazionismo

Cresce la solidarietà a Biancavilla con una colletta alimentare da record

Pubblicato

il

Biancavilla si conferma attenta e solidale nei confronti di chi ha bisogno. Si conclude con oltre 350 scatole contenenti 4200 kg di alimenti, raccolti dai 200 volontari provenienti dalle varie realtà parrocchiali.

Ogni anno, l’impegno dei ragazzi durante la “Giornata della colletta alimentare”, fa riscoprire due facce del nostro paese: una povera, che ha grande bisogno di aiuto, ed una pronta a dare una mano, impegnando tempo, lavoro e anche denaro.

A contribuire al successo dell’iniziativa, che quest’anno ha registrato un centinaio di scatole in più rispetto all’anno precedente, è stata una grande sensibilità e fiducia da parte dei biancavillesi, che ormai hanno imparato a riconoscere i volontari con le classiche pettorine gialle.

«Siamo contenti di poter dare una mano – racconta a Biancavilla Oggi uno dei volontari – per noi è importante fare questa esperienza, molta gente apprezza quello che facciamo e in tanti ci fanno i complimenti. Anche se alcuni passano con indifferenza, noi non ci scoraggiamo. Ogni anno i risultati sono cresciuti, magari un pizzico di merito è anche nostro».

Straordinario è anche il numero dei ragazzi coinvolti che diventa per le realtà parrocchiali un momento di incontro per fare esperienza di carità e di cittadinanza attiva.

Gli alimenti, tutti di prima necessità e a lunga conservazione, raccolti nei supermercati di Biancavilla sono stati confezionati ed inviati al Banco alimentare. Verranno ora smistati e ritorneranno nel territorio, attraverso la Caritas, che da anni li distribuisce alle famiglie che vivono nel disagio economico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Associazionismo

Croce Rossa, tempo di bilanci: “angeli custodi” al servizio del nostro territorio

Salvo Pulvirenti, delegato di Biancavilla: «Per il Covid avvertito particolarmente il valore dei volontari»

Pubblicato

il

«Angeli custodi. Non so se posso definire in modo diverso le volontarie e i volontari della Croce Rossa Italiana, che giornalmente operano a fianco della cittadinanza. E la loro presenza è stata particolarmente avvertita durante la pandemia perché riuscivano ad arrivare dove tutto il resto della popolazione non poteva».

Per Salvo Pulvirenti, delegato dell’Unità territoriale della Croce Rossa di Biancavilla, è tempo di bilanci. E lo sguardo va all’indietro. In particolare al periodo della pandemia e ad un impegno inedito per tipologia di attività e incerto per i rischi affrontati.

Basta citare alcuni numeri che hanno riguardato l’associazione biancavillese – da sempre radicata nel territorio e in prima linea – per capire il prezioso supporto che hanno fornito.

«Da marzo 2020 ad aprile 2022 – ricorda Salvo Pulvirenti – abbiamo aiutato la popolazione di Biancavilla, Santa Maria di Licodia, Ragalna, Paternò e Adrano, recapitando 22154 buoni spesa e 8187 pacchi alimentari, oltre a 4122 consegne di spesa a domicilio, 78 farmaci a domicilio, 1 farmaco salvavita su attivazione della sala operativa nazionale, 48151 dispositivi di protezione individuali, 16 interventi per materiale didattico, 208 trasporti sanitari, 418 trasporti in auto. E poi ancora assistenza per screening, assistenza per le vaccinazioni, vaccini a domicilio e trasporti anticorpi monoclonali».

L’anziana donna salvata in extremis

Tante anche le storie belle che hanno caratterizzato questo periodo. In particolar modo, Salvo Pulvirenti ricorda un caso per cui è stato riconosciuto anche un premio dall’amministrazione perché chiamati dall’ufficio covid del Comune di Biancavilla per un signora sola in casa, affetta da Covid, che non riusciva a caricare il cellulare.

«I volontari – che in quel momento si occupavano del trasporto in biocontenimento – si sono recati a casa della signora e – racconta Pulvirenti – hanno constatato che la donna aveva la saturazione a 63: è stata portata subito al Pronto Soccorso, dove ci è stato detto che se fosse passata anche un’altra ora la signora sarebbe morta». Angeli custodi. Ancora una volta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere

I più letti

Nel rispetto dei lettori e a garanzia della propria indipendenza, questa testata giornalistica non chiede e rifiuta finanziamenti, contributi, sponsorizzazioni, patrocini onerosi da parte del Comune di Biancavilla, di forze politiche e soggetti locali con ruoli di rappresentanza istituzionale o ad essi riconducibili.