Connettiti con

Storie

“Fattore Futuro” spiegato ai deputati Giosuè Arcoria ospite a Montecitorio

Pubblicato

il

giosue-arcoria

Giosué Arcoria, imprenditore agricolo di Biancavilla, ha partecipato all’incontro informale della Commissione Agricoltura della Camera dei deputati, nel quale è stato illustrato Fattore Futuro, il progetto di McDonald’s dedicato ai giovani agricoltori. Progetto che ha selezionato, oltre ad Arcoria, altri 19 imprenditori under 40 che sono divenuti fornitori di McDonald’s per i prossimi tre anni.

Giosuè Arcoria, l’agricoltore 2.0 premiato da McDonanld’s ad Expo

In particolare, Arcoria è un fornitore di arance. La sua azienda si è convertita quest’anno alla coltivazione biologica e presta grande attenzione alla riduzione degli sprechi di risorse grazie a un complesso sistema di irrigazione e fertirrigazione in grado di calcolare e fornire con esattezza le sostanze nutritive di cui necessitano il terreno e le piante.

Cento alunni nell’azienda Arcoria per scoprire i segreti dell’agrumicoltura

A Montecitorio, la presentazione del progetto è stata fatta dall’Amministratore Delegato di McDonald’s Italia, Roberto Presenti Raffaele Maiorano, presidente dell’Anga (Associazione Nazionale dei Giovani Imprenditori Agricoli) di Confagricoltura, e Maria Pirrone, presidente nazionale dell’Agia (Associazione Giovani della Cia), che hanno sostenuto il progetto sin dalla sua nascita promuovendolo presso i propri associati.

giosue-arcoria-alla-camera-dei-deputati

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Storie

Simona Crispi, ricercatrice di Biancavilla diventa “doctor europaeus”

Brillante percorso di studi e una carriera nell’ambito dell’ingegneria e della chimica dei materiali

Pubblicato

il

Il suo ambito è quello della ricerca e lo sviluppo dei nanomateriali, che trovano applicazioni in svariati settori. Un’attività, la sua, che in questo momento svolge presso il CNR – Istituto di tecnologie avanzate per l’energia “Nicola Giordano” di Messina, col quale ha vinto un assegno di ricerca.

Simona Crispi, biancavillese, nonostante il suo percorso accademico la proietti verso orizzonti internazionali, ha deciso di restare in Italia, anzi in Sicilia. E adesso ha conseguito il dottorato di ricerca in “Ingegneria e Chimica dei materiali e delle costruzioni” all’Università di Messina. Un traguardo arricchito anche dall’attestazione di “Doctor europaeus”. Titolo aggiuntivo che risponde alle condizioni stabilite dalla Confederazione delle Conferenze dei Rettori dei paesi dell’Unione Europea (recepite dalla European University Association) e che Simona ha conquistato grazie alla tipologia e al rilievo dei suoi studi, condotti per un periodo presso la “Humboldt – Universitat” di Berlino.

Alle spalle c’è un un lungo percorso. Simona Crispi ha conseguito la laurea triennale in Tossicologia e quella magistrale in Chimica dei materiali all’Università di Catania. Diversi gli stage riportati in curriculum, dall’Arpa Sicilia alla St Microelectronics, multinazionale con cui ha collaborato per il deposito di un brevetto per creare un materiale da utilizzare in dispositivi miniaturizzati per il rilevamento di gas. Abilitata alla professione di chimico, Crispi ha pubblicato diversi articoli in riviste scientifiche come Sensors and Actuators o ACS Applied Nanomaterials.

Un’intensa attività che non le ha impedito, comunque, di tralasciare affetti e sentimenti. Così, Simona ha coronato ri recente anche il sogno del matrimonio, dimostrando che carriera e famiglia si possano conciliare. «Come è possibile? Con l’amore», risponde la ricercatrice biancavillese. «La passione e l’amore per quello che faccio – garantisce Crispi – mi conferiscono le energie necessarie per alzarmi tutte le mattine alle 4 e andare a prendere un pullman che mi porta ad un altro pullman per arrivare al lavoro. Ed è lo stesso amore che mi riconduce tutte le sere a casa da mio marito».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere
Pubblicità

DOSSIER MAFIA

I più letti