Scuola
Superata la vecchia aula scolastica Tutto il 2° Circolo diventa laboratorio


L’aula scolastica disposta con banchi e posti fissi per gli alunni? Un concetto vecchio, rimasuglio del secolo scorso. Al Secondo Circolo didattico di Biancavilla la tradizionale configurazione è stata sostituita, per una settimana, con il concetto moderno degli “ambienti di apprendimento”. Un nuovo modo di allestire gli spazi dedicati agli alunni con più adeguate strategie metodologiche.
In concreto, sia al plesso “Giovanni Verga sia in quello centrale, le aule scolastiche sono state di fatto “disgregate” per farne aule-laboratorio, da quello artistico-manuale o di riciclaggio a quello di scrittura e lettura creative o di inglese, da quello motorio a quello matematico, scientifico e informatico fino a quelli di musica, disegno e pittura. È stato creato persino un laboratorio per fare acquisire agli alunni capacità di argomentare e dibattere, seguendo l’idea “Debate” di Avanguardie educative, movimento dell’Indire, a cui la scuola biancavillese ha aderito.
«Gli alunni –spiegano dal Secondo Circolo didattico– hanno avuto così la possibilità di spostarsi in base all’orario didattico giornaliero nei vari laboratori, dove hanno trovato tutto il materiale didattico necessario. Le attività sono state strutturate in modo inclusivo, così da coinvolgere tutti gli alunni e consentire il perseguimento della mission del nostro istituto: favorire il benessere degli alunni e il successo formativo.
La rimodulazione degli spazi e delle metodologie didattiche hanno suscitato un interesse positivo tra alunni e genitori.
«I contenuti disciplinari –viene sottolineato dagli insegnanti– sono stati affrontati in maniera ludica per imparare con divertimento. I docenti hanno potuto osservare i propri alunni in attività che hanno permesso di mostrare le inclinazioni e gli stili di apprendimento di ognuno. Ciò ha permesso di acquisire nuovi dati per le attività di continuità e orientamento e di modulare le programmazione didattiche in maniera più aderente ai bisogni degli alunni».
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Scuola
Beatrice Chisari fa bis: doppio premio per la piccola violinista della “Sturzo”
L’alunna della 1 H conquista il massimo punteggio ai concorsi “Riviera dei ciclopi” e “Battiati in musica”


Due primi posti in due distinti concorsi musicali. Soddisfazione doppia per Beatrice Chisari, alunna che frequenta la 1 H della scuola media “Luigi Sturzo” di Biancavilla.
Beatrice, 11 anni, si è distinta alla prima edizione del concorso musicale “Riviera dei ciclopi”, svoltosi ad Aci Castello. Per lei un punteggio di 100/100, da solista nella categoria “violino”. La premiazione avverrà il 5 giugno nell’aula magna dell’Istituto comprensivo “Giovanni Falcone” di Aci Castello.
Altro primo premio, Beatrice lo ha conquistato, sempre da solista, al concorso “Battiati in musica”, sempre riservato ad alunni di Elementari, Medie e Superiori con l’organizzazione dell’associazione EtnaMusic.
Motivo di vanto per l’alunna biancavillese, seguita dal prof. Antonio Ambra, e per la sua scuola di appartenenza, che nell’educazione musicale ha fatto uno dei suoi fiori all’occhiello nel corso degli ultimi vent’anni.
Non è un caso che proprio l’orchestra della “Sturzo”, nei giorni scorsi, abbia conquistato il primo premio alla 24esima edizione del concorso musicale “Enrico Zangarelli – Città di Castello”, in provincia di Perugia.
Un’orchestra, composta da 40 alunni (tra questi pure Beatrice Chisari), che si è distinta da altri giovani musicisti provenienti da tutti Italia, presentando brani del repertorio sinfonico, che hanno convinto la giuria qualificata, assegnando il massimo riconoscimento.
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