Scuola
Alla “Badia” lezione di primo soccorso pediatrico per i genitori




Genitori, docenti e volontari della Croce Rossa
Una lezione di primo soccorso pediatrico e di manovre di disostruzione delle vie aeree si è tenuta nei locali della scuola dell’infanzia paritaria “l’Immacolata alla Badìa” di Biancavilla.
L’iniziativa, promossa e organizzata dall’istituto in sinergia con il Gruppo Croce Rossa Italiana di Biancavilla, si inquadra nei seminari riservati ai genitori che la scuola organizza ormai da più anni (questa è la terza edizione), in collaborazione con professionisti e organizzazioni no-profit.
Questa edizione ha divulgato le tecniche di primo soccorso e soprattutto quelle volte alla disostruzione delle vie aeree in età pediatrica: utili a prevenire le cause di soffocamento.


Un momento della lezione
Nel corso di una lezione durata poco più di un’ora, i numerosi genitori presenti all’appuntamento, dopo una breve introduzione teorica hanno dapprima assistito alle operazioni di salvataggio operate dai volontari su degli appositi bambolotti e, successivamente, hanno messo in pratica da sé quanto ammirato.
«E’ questa la scuola che vogliamo – ha commentato Dino Laudani, direttore della scuola l’Immacolata alla Badìa –. Una scuola che sappia da un lato fornire un servizio di eccellenza ai bambini e dall’altro, accompagnare i genitori nel loro difficile compito. Da tre anni la nostra realtà promuove, a margine dell’attività didattica, questi seminari che definiamo di “genitorialità responsabile” con i quali, dopo aver affrontato negli anni scorsi i temi del linguaggio e dell’alimentazione, quest’anno lo abbiamo destinato ai rischi di soffocamento. Per fare questo abbiamo chiesto e ottenuto la collaborazione del Gruppo CRI di Biancavilla che ha accolto con piacere il nostro invito e che oggi ringraziamo».
All’iniziativa hanno preso parte oltre ai genitori e alle docenti della scuola, anche Maria Pia Diolosà e Margherita Gambino (istruttori CRI) nonché Antonio Sangiorgio e Giovanni Furneri (esecutori CRI).
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Scuola
Biancavilla e Guadalajara unite per uno scambio didattico e culturale europeo
Il progetto ha coinvolto la scuola “San Giovanni Bosco” ed il “Colegio Sagrado Corazón”, in Spagna


Alunni e insegnanti del Primo circolo didattico di Biancavilla in visita in Spagna, nella città di Guadalajara. Claudia, Gabriele, Claudio Chiara, Anna della quinta classe del plesso “San Giovanni Bosco”: tutti ospiti del “Colegio Sagrado Corazón”. Ad accompagnarli, gli insegnanti Maria Pia Ricceri, Ileana Sangiorgio, Graziella Neri e dalla referente del progetto, Maria Scarcipino. Si tratta di uno scambio studentesco a breve termine nell’ambito del progetto “Stories Bring Us Closer”, Erasmus+ KA229. Oltre al gruppo di Biancavilla, hanno partecipato studenti provenienti da Grecia, Svezia, Croazia e Spagna.
Calorosa accoglienza da parte della scuola ospitante. Per gli ospiti preparato un programma che ha contribuito al raggiungimento degli obiettivi del progetto. Ha incoraggiato la motivazione alla lettura e l’inclusione sociale, oltre ad ampliare la conoscenza dei paesi e delle culture europee.
Tra le altre cose, i partecipanti hanno conosciuto i più famosi scrittori spagnoli, hanno scritto storie e creato e-book sul tema della Giornata dell’Europa, hanno preso parte a un laboratorio di narrazione, ascoltato un’intervista sugli scrittori spagnoli per ragazzi, presentato i loro libri preferiti, visitato la scuola dell’infanzia, dove hanno letto favole ai più piccoli.
Alcuni ragazzi sono stati inseriti nelle famiglie degli studenti della scuola ospitante. Dettaglio che ha permesso loro di conoscere la cultura e la lingua spagnola in modo ancora più diretto.
Didattica, visite e incontri
Non è mancato un tour didattico sulle attrazioni culturali e storiche di Guadalajara, Madrid, nonché del parco storico e tematico Puy de Fou a Toledo. A Madrid, oltre alla Plaza Mayor, alla Puerta del Sol, alla Cattedrale dell’Almudena, al Palazzo Reale, la visita ha riguardato lo stadio Santiago Bernabéu e il museo sportivo, meta preferita dai ragazzi.
La visita a Puy de Fou ha permesso di conoscere la storia spagnola attraverso spettacoli molto attraenti e laboratori di antichi mestieri, che hanno affascinato gli ospiti. Nella citta di Alcalà de Hernares, tappa nella casa di Miguel de Cervantes, famoso scrittore del “Don Chisciotte della Mancia” e i numerosi monumenti del centro storico.
A Guadalajara, incontro istituzionale al municipio con il sindaco e il suo vice, i quali hanno risposto volentieri alle domande poste dagli alunni.
Biancavilla aperta all’Europa
Le risposte al test di valutazione proposto agli alunni e agli insegnanti hanno dimostrato, poi, il raggiungimento di tutti gli obiettivi di questo scambio didattico-culturale.
Il progetto, finanziato dall’Unione Europea, iniziato a settembre 2020, si conclude questo mese. Si tratta del quarto partenariato Erasmus+ di cui tutte le attività sono state svolte in parallelo ai progetti eTwinning, all’interno della comunità virtuale delle scuole di tutta Europa.
Ciò ha permesso di ricevere al Circolo didattico biancavillese il “Quality label” di scuola eTwinning. La visita in Spagna è stata l’ultima delle cinque mobilità nell’ambito del progetto Erasmus+.
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