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Studenti dell’Ipsia ancora al freddo: «Stufette elettriche? Una vergogna»

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Ecco come sono costretti a stare gli alunni dell’Ipsia di Biancavilla. Stufetta elettrica o stufa a gas in classe. Nonostante le proteste e le giornate di sciopero che durano da oltre una settimana, l’istituto, peraltro nuovo ed inaugurato a settembre, rimane senza riscaldamenti per problemi di natura burocratica.

A Biancavilla Oggi, gli studenti hanno chiesto di evidenziare ancora una volta il problema: «Questo è il nostro nuovo plesso, da più di un mese senza riscaldamenti. E questo dovrebbe essere la risoluzione del problema? Stufette elettriche? Solo una parola da tutti noi: vergogna».

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1 Commento

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  1. Peppe Caracè

    7 Aprile 2015 at 13:57

    Ma perchè L’IPSIA è una scuola??

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Lo spettacolo di fuoco dell’Etna visto da Biancavilla squarcia il buio della notte

L’eruzione in corso appare ben visibile dalle terrazze e dai balconi delle abitazioni: uno show unico

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Uno spettacolo. L’Etna è uno show visto da Biancavilla. Bagliori rossi che risaltano sullo sfondo del nero della notte come pennellate di un dipinto. Lingue di fuoco che, per un gioco di prospettive, sembrano sovrastare le case e “baciare” la chiesa del Rosario (guarda anche la foto sotto).

L’attività eruttiva in corso dal cratere di sud-est è ben visibile pure da Biancavilla con la colata che è diretta verso la Valle del Bove. Altra colata con attività esplosiva anche dalla cosiddetta “Voragine” e dalla Bocca nuova.

Il rosso fuoco sui crateri sommitali del Vulcano “squarcia” la notte e incanta quanti possono ammirare uno spettacolo unico dalle terrazze o dai balconi di casa.

Fenomeni che stanno avvenendo nello stesso momento in cui pure lo Stromboli erutta.

«E no, non sono fenomeni collegati. Sono due vulcani –specifica il vulcanologo dell’Ingv di Catania, Boris Behncke – che sono praticamente sempre in attività, e nel loro repertorio ci sono anche frequenti trabocchi di lava (l’ultimo trabocco lavico dello Stromboli risale alla primavera del 2020)».

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