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Chiesa

La parrocchia dell’Idria in festa per i 30 anni di sacerdozio di padre Zappalà

Un’intera comunità attorno al suo parroco, ordinato nel 1992 dall’allora arcivescovo Luigi Bommarito

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Grande festa nella chiesa Santa Maria dell’Idria, a Biancavilla, per il trentesimo anniversario di sacerdozio del parroco don Giovambattista Zappalà. Era il 14 settembre 1992, quando venne ordinato nella cattedrale di Catania dall’allora arcivescovo Luigi Bommarito.

Il clou si è avuto proprio con la celebrazione eucaristica in una chiesa gremitissima di fedeli, amici e parenti che hanno fatto sentire il proprio affetto e la propria stima al sacerdote.

Da parte sua, don Zappalà, nell’omelia, non ha mancato di manifestare la propria gratitudine verso chi negli anni gli è stato vicino ed ha contribuito a vario modo alla sua formazione e al suo apostolato.

La solenne celebrazione eucaristica è stata preparata accuratamente dai parrocchiani. Presenti il diacono Davide Mareth e i vari gruppi e gli organismi parrocchiali: dai membri del Consiglio Pastorale ai catechisti, dai giovani alla Confraternita. Non sono mancati amici provenienti dalle comunità dove don Giovambattista ha esercitato il suo ministero precedentemente.

Il servizio liturgico è stato svolto dai Ministranti parrocchiali e i canti, tratti dalla Messa per coro e organo Non autem gloriari, composta da Filadelfio Grasso per il giubileo sacerdotale, sono stati animati dal coro parrocchiale.

L’affetto di una chiesa gremita

Un caloroso affetto si percepiva tra i fedeli che in gran numero hanno partecipato alla Santa messa. Alla fine della celebrazione, Francesco Lentini, in rappresentanza della comunità, ha letto un ringraziamento per l’operato che il parroco ha compiuto in questi anni, caratterizzati anche da eventi drammatici e particolari come la pandemia. Don Giovambattista ha regalato alla comunità parrocchiale un pregevole ostensorio come segno della sua dedizione.

In questi anni di sacerdozio, don Zappalà ha ricoperto diversi incarichi. È stato vice rettore del seminario arcivescovile di Catania, canonico della cattedrale, direttore dell’ufficio liturgico diocesano, vicario foraneo, direttore dell’Ufficio Liturgico Regionale.

È stato parroco della parrocchia “Madonna del Carmelo” a Canalicchio e della parrocchia “Annunziata” di Biancavilla, prima di giungere alla parrocchia dell’Idria. Infine, il 3 settembre è stato nominato dall’arcivescovo Mons. Luigi Renna direttore dell’Ufficio diocesano per i Ministeri istituiti.

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Chiesa

Per Maria Ss. dell’Odigitria una processione e un concerto d’organo

Ospite della parrocchia biancavillese, il maestro Pietro Figura, organista della Cattedrale di Catania

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Una processione del quadro della Madonna dell’Idria da via Ascoli Piceno sino all’omonima chiesa. Aperti così i festeggiamenti in onore a Maria Santissima Odigitria nella parrocchia cittadina a lei dedicata.

Ne è seguita una messa, presieduta da fra’ Antonio Timpanaro, frate minore biancavillese ordinato il 2 luglio 2022, attualmente parroco nella diocesi di Acireale e impegnato nella curia provincializia dell’ordine di appartenenza, sempre ad Acireale. A concelebrare, il parroco dell’Idria, don Giovambattista Zappalà.

Subito dopo la celebrazione eucaristica, il Maestro Pietro Figura, organista della Cattedrale di Catania, ha tenuto un concerto d’organo. Un’esibizione a conclusione della manutenzione straordinaria dell’organo a canne, resasi necessaria a seguito dei danneggiamenti del terremoto del 2018, da cui sono anche seguiti i lavori di restauro dell’intera chiesa.

L’opera di manutenzione è stata condotta dalla ditta Cimino con i maestri organari che avevano realizzato lo strumento musicale. Un’opera possibile grazie all’impiego di fondi parrocchiali, provenienti da diverse raccolte, offerte varie e dal contributo della cassa parrocchiale.

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