Connettiti con

Politica

Il virus “morde” la ristorazione, proposta del consigliere Mursia per aiutare il settore

Missiva inviata all’amministrazione comunale per chiedere la concessione gratuita di suolo pubblico fino in autunno

Pubblicato

il

Ristoranti, pub, bar, chioschi ed attività affini subiscono la chiusura forzata a causa dell’emergenza “coronavirus”. Una settore che a Biancavilla da sempre è particolarmente vivace nell’ambito dell’economia locale e si distingue fuori dai confini comunali. Eppure, adesso ha bisogno di essere sostenuto. Da qui, la proposta avanzata dal consigliere Mauro Mursia: rendere gratuita la concessione di suolo pubblico nel periodo estivo e autunnale.

«Nelle scorse settimane, l’amministrazione comunale –evidenzia Mursia– si è fatta promotrice della sospensione di ogni tributo comunale fino al prossimo 31 maggio. A questo va aggiunto anche l’esenzione della Tosap in questi mesi di chiusura forzata. Si è trattato di un segno di sensibilità e impegno nei confronti dei commercianti e del settore produttivo della nostra città. Ma in questi mesi di estrema emergenza, ho ritenuto opportuno proporre anche un ulteriore incentivo indirizzato alle numerose commerciali legate alla ristorazione».

«Vista l’emergenza legata al Covid-19, che comporterà un cambiamento dello stile di vita anche per gli operatori della ristorazione, ho chiesto all’amministrazione comunale di valutare concretamente –specifica Mursia– la possibilità di concedere gratuitamente il suolo pubblico (e aumentare eventualmente il numero di metri quadri occupati) agli operatori della ristorazione per tutto il periodo estivo e autunnale».

Una proposta, inviata al sindaco Antonio Bonanno, l’assessore Enrica Neri e al funzionario Salvatore Leonardi, da valutare da parte dell’organo di governo cittadino e poi da deliberare ed applicare.

«Ciò garantirebbe –sostiene il consigliere Mursia– la possibilità per i commercianti del settore, di poter recuperare quantomeno una parte dei coperti che si perderanno per effetto delle presumibili distanze che si renderanno necessarie ai fini della sicurezza. Sono certo che l’amministrazione comunale non si tirerà indietro e accoglierà una proposta che ritengo assolutamente necessaria».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
1 Commento

1 Commento

  1. Antonio

    27 Aprile 2020 at 20:34

    Senza dubbio una buona idea..anche a Catania è stata proposta la stessa cosa ..si

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Politica

Carenza idrica, riunione d’urgenza a Biancavilla: stanziati 85mila euro

Disservizi in varie zone: sopralluogo nei pressi di viale dei Fiori, dove i disagi sono più marcati

Pubblicato

il

A Biancavilla, come nel resto della Sicilia, si registra una carenza idrica che sta portando una serie di disservizi in viarie zone. L’abbassamento delle falde nei tre pozzi cittadini ha prodotto un calo di circa 13 litri al secondo. Per affrontare e risolvere i disagi, l’amministrazione comunale ha stanziato 85mila euro da utilizzare per la manutenzione straordinaria dei pozzi.

Una riunione convocata d’urgenza dal sindaco Antonio Bonanno ha chiamato al palazzo comunale gli assessori Vincenzo Giardina e Mario Amato. Con loro anche il capo area del settore, il responsabile della Protezione Civile del Comune e i fontanieri comunali.

«Grazie alle risorse messe in campo – dice Bonanno – provvederemo a spurgare i pozzi e ad attuare interventi migliorativi che ci permettano di recuperare l’acqua perduta e tornare ai normali livelli di erogazione. Nel frattempo abbiamo attivato la Protezione Civile per mettere sin da subito a disposizione dei cittadini un’autobotte per il rifornimento delle abitazioni rimaste all’ascolto. Un’autobotte comunale – lo ricordo – è attiva da giorni».

Un sopralluogo del primo cittadino e dell’assessore Giardina è stato effettuato nella zona di Viale dei Fiori, dove l’erogazione idrica, in maniera più marcata rispetto ad altre aree cittadine, si muove a macchia di leopardo. In altre zone sono state riscontrate delle perdite in corso di riparazione.

Un’emergenza siciliana

«Va da sé che a nessuno di noi sfuggono le dimensioni della crisi idrica in atto, fenomeno di vasta portata che ha indotto il presidente della Regione Siciliana Schifani a chiedere lo stato di emergenza e a invitare tutti i siciliani a un utilizzo razionale della risorsa acqua. Sulla scorta di queste sollecitazioni, anche il Comune di Biancavilla – sottolinea Bonanno – emanerà nei prossimi giorni una serie di direttive affinché nessuno sciupi l’acqua che ha a disposizione». 

Le ditte che dovranno eseguire i lavori di manutenzione straordinaria sono già stata incaricate. Nei prossimi giorni i cittadini saranno avvertiti in tempo utile quando l’erogazione dai pozzi sarà interrotta per consentire gli interventi.

«Rivolgo sin d’ora un appello a tutti i biancavillesi a razionalizzare l’acqua. Sappiate – conclude il sindaco – che alla questione idrica la mia amministrazione sta dando priorità assoluta».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere
Pubblicità

DOSSIER MAFIA

I più letti