Scuola
I superpoteri di “WonderGiusy”, incontro a Biancavilla con Versace


Un racconto illustrato rivolto ai bambini per riflettere sulle difficoltà della vita e sulla forza per superarle. Spesso basta un sorriso come arma per affrontare le sfide che la quotidianità ci risersa. Sfide come la disabilità, per esempio.
“Wonder Giusy” è una sorta di manuale alla positività, un invito a non scoraggiarsi. L’autrice è Giusy Verace, atleta paralimpica, oggi deputata di Forza Italia, nota al grande pubblico anche per avere partecipato ad un’edizione di “Ballando con le stelle”.
La pubblicazione, edita da Mondadori, è stata presentata a Biancavilla, a Villa delle Favare, per gli alunni del Primo circolo didattico “San Giovanni Bosco” e dell’Istituto comprensivo “Antonio Bruno”, dopo averla già letta in classe. Giusy ha incontrato e parlato con i ragazzi, i dirigenti scolastici Mario Amato e Agata Di Maita e gli insegnanti.
Un’occasione di riflessione, attraverso il personaggio di “WonderGiusy”.
«Tra le nuvole o nascosta dietro un arcobaleno, potresti un giorno intravedere WonderGiusy, la supereroina sempre pronta a salvare chi si trova in difficoltà. Con il suo superudito capta le richieste di aiuto delle persone, sceglie quali gambe indossare fra quelle da ballo, da corsa o da nuoto, e vola in missione sulla città! Un giorno sente una voce: è quella di Chris, un ragazzo costretto sulla sedia a rotelle, convinto che non riuscirà mai più a correre e a giocare a basket con gli amici. Lui ancora non sa che volare è correre un po’ più veloci, e correre è volare un po’ più lenti. Sfidando il malvagio Hater, che “scoraggia ogni coraggio”, WonderGiusy porterà Chris con sé in un viaggio alla scoperta dei propri superpoteri. Perché “superpotere” è voce del verbo superare ogni limite».
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Scuola
“Come anime al vento”: così la scuola “Luigi Sturzo” ha ricordato la Shoah
Per la “Giornata della memoria” una mostra temporanea e la lettura di brani e testimonianze


Mattinata intensa, commovente e, a tratti, struggente, quella vissuta nella scuola media “Luigi Sturzo” di Biancavilla, in occasione dell’inaugurazione della mostra temporanea “Come anime al vento”.
I ragazzi, guidati sapientemente dalle professoresse Cetty La Spina e Rosanna Polto, hanno dipinto delle magliette per la “Giornata della Memoria”. Magliette che sono state appese nei corridoi, lungo i quali sono stati esposti anche altri lavori.
Prima dell’inaugurazione, in aula magna alcuni alunni hanno letto , sia in italiano che in inglese, brani tratti dal romanzo della senatrice Liliana Segre “Fino a quando la mia stella brillerà”, testi di canzoni e testimonianze degli atti di un processo contro i colpevoli di Auschwitz.
Hanno preso parte alla manifestazione gli assessori Enza Cantarella e Luigi D’Asero con la dirigente scolastica Concetta Drago.
Con la loro musica, i professori Coniglio e Mammoliti hanno reso ancor più toccante l’evento. La mostra rimarrà visitabile per qualche giorno.
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