Fuori città
Fate largo a Crispi e alla sua “106”: vittoria al Trofeo Velocità Montagna

Nonostante la sua lontananza da tempo dalle competizioni, Alfio Crispi si fa largo con la sua Peugeot 106. Due vittorie incassate: una al “Tivm Sud”, trofeo italiano velocità montagna dell’area Sud, e l’altra al campionato siciliano “Salite 2018”.
Il biancavillese ha vinto, in particolare, il trofeo di classe E1 1400 con auto curata da Ferrara Motors e Guzzetta Assetto, portando l’ennesimo titolo nazionale nella scuderia Project Team.
«Dopo 11 anni fermo ho ripreso grazie a mio padre Salvatore, quest’anno –spiega Crispi a Biancavilla Oggi– è stato propedeutico per sviluppare la vettura è riprendere il ritmo e la concentrazione che le cronoscalate richiedono. L’anno prossimo affronterò il campionato italiano con tutte le carte in regola per poterlo vincere».
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Fuori città
Il monachesimo e San Placido, lezione di Filadelfio Grasso ad alunni modenesi
Via meet, incontro dello studioso con le quinte classi della scuola “Cavedoni” di Levizzano Rangone

Lezione, nella scuola “C. Cavedoni” di Levizzano Rangone, in provincia di Modena, sul monachesimo in Occidente, su San Benedetto da Norcia e su San Placido. A tenerla in collegamento via meet è stato Filadelfio Grasso del circolo “San Placido” di Biancavilla.
Collaboratore di Biancavilla Oggi e studioso di storia e tradizioni locali, Grasso è stato invitato a parlare agli alunni di quinta elementare dall’insegnante Giuseppe Gugliuzzo, anche lui biancavillese e altro nostro apprezzato collaboratore.
Il grande contributo del monachesimo in Italia e in Europa, l’ordine sociale distrutto dai barbari, l’apporto dato alla cultura con la nascita delle biblioteche presso i monasteri. Sono alcuni argomenti trattati da Grasso. Lo studioso si è poi soffermato pure sulla figura di San Placido, discepolo di San Benedetto e patrono di Biancavilla, che subì il martirio a Messina, secondo la tradizione.
Una lezione ricca di spunti, una storia ricca di fascino. Suscitato l’interesse dei piccoli studenti, che hanno posto diverse domande a Grasso sul monachesimo occidentale e sulla devozione di San Placido alle pendici dell’Etna. Copia del libro di Filadelfio Grasso sul patrono di Biancavilla sarà donata alla biblioteca della scuola modenese.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Fuori città
Lava, neve, cielo stellato: l’Etna visto da Biancavilla dall’astrofotografo Tumino
Un magnifico contrasto di colori in una spettacolare immagine notturna del Vulcano in eruzione

Una foto spettacolare dell’Etna con una lingua di lava sul manto della neve che ricopre il Vulcano. Un contrasto tra il rosso fuoco e il bianco sotto un cielo di stelle. Lo scatto fotografico è stato effettuato dal versante di Biancavilla il 10 febbraio alle ore 23.38. L’autore è Gianni Tumino, il noto astrofotografo di Ragusa, le cui immagini spesso hanno fatto il giro del mondo.
Membro dell’Associazione Iblea di Divulgazione Astronomica “Giovanni Battista Odierna”, Tumino ha sviluppato una passione per l’astrofotografia fin da giovane. Di professione consulente aziendale nel settore delle energie rinnovabili, dedica il suo tempo libero all’osservazione e alla fotografia del cielo notturno.
Una delle sue opere più celebri è “Stars Trail over Ragusa”, una fotografia che cattura le scie stellari sopra la città di Ragusa. Questo scatto è stato selezionato dalla NASA come Astronomy Picture of the Day il 28 marzo 2020. Le sue fotografie sono state pubblicate su diverse piattaforme, tra cui The World At Night (TWAN), dove ha condiviso immagini come “Mediterranean Star Trails” e “Supermoon Trail”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca1 mese ago
Così parlò il comandante Lanaia, sul banco degli imputati per minaccia
-
Cronaca1 mese ago
Per la “fiera della vergogna” giustizia lumaca: in tre condannati a 10 anni
-
Cronaca1 mese ago
Sequestrati 160 kg di carne, pesce e ortofrutta: batosta per un ristorante
-
Politica2 mesi ago
Il consigliere Francesco Battiato aderisce al Movimento per l’Autonomia