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Ss 284, giorno di mobilitazione ricordando Sara e le altre vittime

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di Vittorio Fiorenza

Giorno di mobilitazione, anche a Biancavilla, come negli altri comuni collegati dalla Ss 284, da parte del comitato cittadino che chiede il raddoppio dell’arteria ed interventi strutturali per aumentarne la sicurezza.

Proseguita l’attività di raccolta delle firme con banchetti dislocati in più punti: a Biancavilla da piazza Roma a piazza Sgriccio fino a via Cristoforo Colombo con il coinvolgimento di altri gruppi, come l’Associazione Nazionale Carabinieri, il Lions club e la Gepa.

Ma è stato anche il giorno del ricordo di tutte le vittime della “strada della morte”. L’ultima, in ordine di tempo, è stata Sara Tomasello, 44enne biancavillese, morta nell’impatto con un’altra auto nel tratto di Paternò.

Commozione e lacrime da parte di Piero greco, marito di Sara, che ha aderito alla battaglia del “Comitato pro-raddoppio della Ss 284”.

All’iniziativa di mobilitazione hanno aderito anche gli organizzatori del quinto motoraduno “Sicilia Aprilia Zrt”, che si sono dati appuntamento in piazza Roma, a Biancavilla, anche per ricordare Massimiliano Verzì, grande esperto di moto, scomparso prematuramente lo scorso anno. Per lui, un momento di raccoglimento con i familiari e padre Salvatore Verzì. Quindi “benedizione dei caschi” e tappa al cimitero di Biancavilla.

Poi, proseguimento da parte del folto gruppo di motociclisti al centro commerciale Etnapolis, dove lavorava Sara Tomasello. Qui, per lei, un altro momento di ricordo, tra la commozione dei colleghi.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

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4 Comments

4 Comments

  1. Alfredo

    24 Maggio 2018 at 11:41

    E sempre triste la morte di qualcuno, sono Biancavillase e vivo in Francia da quasi 46 anni, il problema é che la Polizia e i Carabinieri non danno l’esempio.

    Ogni volta che vado a Biancavilla vedo i Carabinieri e i Pololizziotti che guidano la macchina senza cintura e con il telefonino in mano, dunque non danno il buono esempio.
    La gente non allaccia la cointura e non portano il casco in testa con le moto.
    E un paese molto incivile, e non parlo della spazzatura….

    La regola e che la Legge e uguale per tutti ma nel sud nessuno la rispetta…e sono pienamente d’accordo quello che dice Dino.

  2. Dino

    23 Maggio 2018 at 14:05

    (alcuni tentano il sorpasso anche nella zona a 1 corsia per marcia) dove c’e’ lo spartitraffico intendo salendo da catania prima dell svincolo per Biancavilla.

  3. MARIA

    22 Maggio 2018 at 15:33

    SONO D’ACCORDO. NON BUTTIAMO I SOLDI NEL CESSO. SI TRATTA SOLO DI ESSERE PRUDENTI.

  4. Dino

    20 Maggio 2018 at 20:51

    SS184 pericolosa?-oddio, un incidente puo’ capitare a tutti anche ai piu’ attenti e scrupolosi-

    Io credo invece che qua il problema sia un altro e riguarda i pazzi fuori di cervello che ci stanno in giro, sono tante le infrazioni commesse quotidianamente in quel tratto di cui: non rispetto della segnaletica; non rispetto delle precedenze; non rispetto della carreggiata; sorpassi azzardati (alcuni tentano il sorpasso anche nella zona a 1 corsia per marcia); uso ossessivo/compulsivo degli smartphone; guida contromano; velocita’ non costanti : c’e’ chi dorme 30 km/h, c’e’ chi esaspera 200km/h, inoltre abbiamo Ubriachi, drogati, stressati, frustrati in quantita’ etc.. etc..
    Dunque io prima di agire sulla strada, la messa in sicurezza la farei nella testa delle persone, magari non dando la patente a chiunque, sulla strada tramite telecamere installate lungo tutto il percorso ed/o volanti della polizia che sorvegliano in lungo e in largo o appostazioni. Dopo le dovute e severe punizioni.. potremmo constatare sicuramente che il numero degli incidenti sara’ notevolmente ridotto senonché scomparsi del tutto. Raccolta di firme per avere finanziamenti? Certo! C’e’ molta fame di soldi… chissa’ quanti parassiti/nullafacenti saranno a mangiarci sopra.

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Cortocircuito sulla rete di illuminazione pubblica: diverse zone di Biancavilla al buio

Tecnici già al lavoro per ripristinare l’elettricità, ma è probabile che la soluzione non arrivi in serata

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Disagi per im alcune zone di Biancavilla a causa di un improvviso blackout dell’illuminazione pubblica. Diverse strade del paese si trovano completamente al buio per via di un guasto alla rete elettrica che alimenta gli impianti di illuminazione.

Le zone interessate comprendono un tratto di via Vittorio Emanuele e alcune traverse limitrofe, ma anche la parte più alta del centro abitato: da via Antonio Gramsci a via Angelica, fino a diverse aree più a monte. L’assenza di elettricità non riguarda l’interno della abitazioni.

Secondo quanto riferito, il blackout sarebbe stato provocato da un corto circuito che ha compromesso il funzionamento dell’intero impianto di illuminazione in quelle zone. Sul posto sono già intervenute i tecnici, al lavoro per individuare il punto esatto del guasto e avviare le operazioni di riparazione.

Tuttavia, la situazione non sarà risolta in via definitiva già nella serata di oggi. Si prevede di completare l’intervento e ripristinare la piena funzionalità dell’illuminazione pubblica nel più breve tempo possibile, ma i tempi potrebbero allungarsi fino a domani. Parte delle stesse zone, settimana scorsa, sono state al buio per cinque giorni per interventi alla rete elettrica. Una causa diversa rispetta al cortocircuito di adesso.

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Operai muniti di motosega in piazza Falcone-Borsellino: tagliati gli alberi

Lavori in corso a “Spartiviale”: prosegue la riqualificazione dell’intero quartiere sud di Biancavilla

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© Foto Biancavilla Oggi

Gli alberi di pino presenti in piazza Falcone-Borsellino di Biancavilla sono stati abbattuti. Tagliati del tutto. Operai, minuti di motosega, al lavoro nell’area vicina alla chiesa Santissimo Salvatore. Un intervento radicale che cambia la fisionomia della piazza e che ha suscitato perplessità in quanti sono passati da viale Europa.

È noto che i pini non siano adatti alle aree urbane, a causa della loro mole e delle radici che, con il tempo, rovinano la pavimentazione o creano deformazioni del manto stradale. Ecco perché verranno sostituiti con alberi più adeguati al luogo.

I lavori in corso si inseriscono nell’ambito del più articolato progetto di riqualificazione dell’interno quartiere di Spartiviale. Non soltanto la piazza intitolata ai due magistrati antimafia. Anche lo stesso viale Europa, così come via Filippo Turati, la strade limitrofe, lo spazio in cui si svolge la fiera settimanale e via Belvedere sono interessati agli interventi.    

A quasi 2 milioni di euro ammontano i finanziamenti. Opere che cambieranno l’aspetto dell’area sua di Biancavilla. I lavori riguarderanno strade, marciapiedi e nuove attrezzature di svago per i bambini. Saranno piantati nuovi alberi e verrà migliorato il sistema di captazione delle acque.

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