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Il 2° Circolo “chiama” Biancavilla per promuovere la “Festa dell’albero”

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Un momento dell’edizione dello scorso anno

“Il futuro non si brucia”. Serie di iniziative programmate per la giornata del 21 novembre con l’obiettivo di sensibilizzare ad uno sviluppo equo, solidale e sostenibile.

 

di Alessandro Rapisarda

Ci sarà una caccia al tesoro e gli alunni si esibiranno in canti e recita di poesie. E soprattutto non mancherà un’opera di pulizia, oltre alla messa a dimora di alberelli in diversi luoghi di Biancavilla. È la “Festa dell’albero”, promossa ed organizzata dal Secondo circolo didattico diretto da Benedetta Gennaro.

L’iniziativa rientra nell’ambito delle attività di educazione ambientale programmate dai referenti di Circolo del progetto (gli insegnanti Santangelo, Quattrocchi e Furnari).

Tutte le classi di scuola primaria e le sezioni di cinque anni di scuola d’infanzia saranno impegnate, assieme ad una rappresentanza di genitori, in una serie di momenti. Quest’anno il tema è “Il futuro non si brucia!”.

Il programma coinvolge pure le altre scuole cittadine (dal Primo circolo didattico all’Istituto comprensivo “Antonio Bruno” e alla scuola media “Luigi Sturzo”), così come i frati del convento San Francesco e l’ospedale “Maria Santissima Addolorata”, luoghi scelti per la messa a dimora dei piccoli arbusti.

«Si tratta di istituzioni –viene sottolineato dalla dott. Benedetta Gennaro– che operano tutte al servizio della comunità e che si sono dimostrate sensibili a fare Rete per uno sviluppo equo, solidale e sostenibile. In particolare alcune classi, in rappresentanza del Secondo Circolo Didattico, si recheranno autonomamente in visita alle suddette istituzioni per donare e mettere a dimora una pianta che sarà così consegnata alle cure degli alunni/degli operatori dell’altro istituto per realizzare una fattiva rete di condivisione di valori e ideali».

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Scuola

Ospiti stranieri all’Ipsia: volantini “Welcome to Italy” lanciati col drone

Nell’istituto di Biancavilla festosa accoglienza di studenti e docenti provenienti da Spagna e Turchia

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L’Ipsia di Biancavilla ha ospitato una delegazione composta da 9 studenti e 8 docenti, provenienti dalla Spagna e dalla Turchia, nell’ambito del progetto Erasmus+: “System” e delle attività di partenariato internazionale.

Dopo l’incontro nella sede dell’Ipaa di Paternò, gli ospiti sono arrivati all’Ipsia, accompagnati dai docenti coinvolti nel progetto e, al saluto con l’Inno d’Italia, degli studenti della scuola, sono iniziati i lavori.

Confronto tra studenti e insegnanti, visita all’interno dei laboratori, illustrazione di lavori specifici dell’indirizzo, attività coinvolgenti per tutti i partecipanti.

La simpatia del prof. Martino Fragali, come sempre, ha catturato l’attenzione di tutti, riuscendo a commuovere con una riflessione di spessore nella Giornata delle donne. Il prof. ha infatti rivolto un augurio alle ragazze spagnole e turche, chiedendo loro di perdonare l’uomo e le storture perpetrate, così, senza nessuna retorica o altro. Poi, scambi di dolci tipici, spremute di arance e tanta, tanta cordialità.

Javier, uno degli ospiti, ci dice che è stato bello stare insieme, a condividere anche le nostre differenze perché alla fine si scopre comunque che le diversità si abbattono. “Welcome to Italy”, questi i volantini lanciati tramite drone dal prof. Martino Origlio. Una pioggia di affetto. L’avventura continua sull’Etna e passeggiate per scoprire le bellezze della Sicilia.

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