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Disagi idrici pure alla “Grassura”, uscita anticipata degli alunni

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Ancora disservizi idrici nelle scuole di Biancavilla. Questa volta, la mancanza d’acqua è toccata al plesso “Grassura” di via Liguria, che fa capo al Secondo circolo didattico. Disagi soprattutto per i servizi igienici, come è facilmente comprensibile. Così, i bambini sono stati costretti ad un’uscita anticipata: alle 11 tutti a casa.

Il motivo? «Trattasi di un motorino poco funzionante che ha diminuito la distribuzione dell’acqua», ha fatto sapere a Biancavilla Oggi l’ufficio stampa del Comune.

«Siamo alle solite, il disservizio –dice una mamma– lo subiscono sempre i nostri bambini. Ci chiediamo con quale frequenza e quali tipologie di interventi venga fatta la manutenzione agli impianti delle nostre scuole». Il guasto è stato riparato poco prima delle ore 19 e per domani non dovrebbero esserci problemi.

Quanto accaduto al plesso “Grassura”, si era verificato la scorsa settimana nell’edificio di zona “Sberno”, che ospita il Secondo circolo didattico e l’Istituto comprensivo “Antonio Bruno”. Analoghi disagi, stessa uscita anticipata degli alunni. Disagi che oggi non sembrano si siano verificati.

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Il vescovo Luigi Renna in visita ai reparti dell’ospedale di Biancavilla

«Bisogna essere grati per questo presidio che fa sentire vicino tutto il servizio nazionale di cura»

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© Foto Biancavilla Oggi

Un saluto ad ogni paziente ricoverato, l’incontro con il personale medico e infermieristico, la visita al pronto soccorso e in tutti i reparti (con canti e sventolio di bandiere, in particolare, in “Pediatria”). L’arcivescovo di Catania, Luigi Renna, ha fatto tappa all’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla.

«Sono rimasto molto ben impressionato – ha detto Renna – dalla manutenzione e dalla cura delle strutture, ma soprattutto dalla relazione che si è venuta a creare tra pazienti, medici, personale sanitario. È un ambiente luminoso sotto tutti gli aspetti. Bisogna essere grati per questo presidio che permette ai cittadini di sentire vicino tutto il servizio nazionale di cura e ci sprona a fare sempre meglio».

Il vescovo è stato accolto dal commissario straordinario dell’Asp, Maurizio Lanza, e dal direttore sanitario della struttura, Mario Patanè. Un’occasione attraverso la quale ha conosciuto anche il personale di recente assunzione.

«Ho incontrato molti nuovi giovani medici, infermieri e operatore socio-sanitari. E questo – ha sottolineato il vescovo – fa ben sperare sia perché l’azienda sta assumendo sia perché ci sono tanti giovani che non emigrano, ma rimangono nel nostro territorio. È la vittoria di una sfida molto importante. Sappiamo che la nostra Sicilia si sta spopolando, dobbiamo fermare questa emorragia e credo che le assunzione abbiano un duplice vantaggio. Anzitutto dota di professionalità fresche il sistema sanitario e poi permette ai giovani di mettere su famiglia e di creare una società solida nella nostra Isola».

«Un ospedale proiettato nel futuro»

Sulla questione del personale si è soffermato il commissario Lanza: «Non c’è nessun problema per il personale infermieristico perché abbiamo approvato la nuova graduatoria. Conosciamo, invece, le carenze di determinate specialità mediche che riguardano tutta Italia».

Per l’ospedale di Biancavilla, Lanza ha voluto ribadire che si tratta di una struttura «pronta ad accogliere e proiettata nel futuro perché gli investimenti sono stati e saranno tanti». In particolare, «il vecchio plesso è oggetto di una nuova ristrutturazione e affiancherà il nuovo: due strutture sulle quali bisogna puntare per il futuro».

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