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Timori per la chiesa della Mercede: interventi contro il rischio crolli

di VITTORIO FIORENZA
L’umidità e le infiltrazioni d’acqua sugli affreschi sono rese evidenti dalla diversità cromatica. Così come si vedono le crepe sugli intonaci: una lesione che percorre tutta la volta in senso longitudinale. Le immagini che Biancavilla Oggi pubblica qui sono eloquenti e rendono l’idea delle condizioni in cui si trova la struttura.
La chiesa della Mercede, uno dei gioielli del centro storico di Biancavilla, è in precarie condizioni di stabilità. Per troppo tempo si è rimasti a guardare. Ma il crollo che alcuni mesi fa ha subìto la vicina chiesa della “Batia”, ha spinto a correre ai ripari, quantomeno cercando di procedere con una messa in sicurezza di base.
Un sopralluogo è stato compiuto da padre Giovanni Zappalà, parroco dell’Annunziata da cui dipende la chiesa di via Innessa, assieme all’arch. Salvatore Papotto, al governatore della confraternita della Mercede, Francesco Grasso, e alla ditta che dovrebbe eseguire i primissimi interventi.

Si tratta di opere di puntellamento, che cominceranno a giorni, all’interno della chiesa per prevenire ed evitare possibili cedimenti o crolli. I fondi a disposizione della congregazione religiosa sono ovviamente limitati e limitati saranno le tipologie delle opere.
Il passo successivo dovrebbe riguardare il reperimento di altri fondi (da parte della Curia, della Regione Siciliana o del Comune di Biancavilla?) affinché si possa realizzare un pià complesso ed articolato progetto di consolidamento e risanamento dell’intero edificio di culto, impreziosito dagli affreschi di Giuseppe Tamo da Brescia.
Sede della confraternita della Mercede, che custodisce la statua di “Cristo con la croce” (elemento storico della processione dei “Misteri” nel Venerdì santo), la chiesa è stata utilizzata fino a pochi giorni fa dal gruppo giovanile “Sicomoro”. I ragazzi si sono riuniti per momenti di preghiera e di riflessione sulla Via Crucis, nell’ambito degli appuntamenti della Quaresima. Appuntamenti che adesso, ogni venerdì, alle ore 20, saranno spostati nella chiesa di “Tutte grazie”.

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Si è smarrito un bambino: carabinieri, vigili urbani e volontari cercano Nicolò
Il piccolo ha 8 anni, capelli castano chiaro e indossa una maglietta bianca e un paio di jeans blu

Apprensione a Biancavilla per un bambino di 8 anni, Nicolò, di cui non si hanno notizie dalle ore 18. Si trovava con la famiglia in uno studio medico, all’angolo tra via Antonio Gramsci e via Privitera, quando il piccolo sarebbe stato attratto di un cane. Lo ha seguito fino a smarrirsi.
I familiari lo hanno cercato e chiamato per tutto il quartiere. Ma finora senza esito. Per questo sono in giro una pattuglia dei carabinieri e due della polizia municipale per rintracciare il bambino. A loro si sono aggiunti alcuni volontari della protezione civile.
Nicolò ha capelli castano chiaro, indossa una maglietta bianca Guess, jeans blu e scarpe blu della Puma. Chiunque lo notasse può chiamare il comando dei carabinieri e segnalare la sua presenza per essere ricongiunto ai familiari, residenti in via Matteotti.
AGGIORNAMENTO
Il bambino è stao ritrovato. O meglio, è tornato a casa da solo. Dalla compagnia dei carabinieri di Paternò erano anche arrivati rinforzi. Per fortuna, il piccolo è ora con la sua famiglia.
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