News
Un mazzo di fiori a centrocampo nel ricordo di Giuseppe Pappalardo


Triangolare di calcetto promosso dall’associazione “Ecce Homo” in memoria del 40enne biancavillese, morto in un incidente col suo trattore. Coinvolte tutte le confraternite.
di Vittorio Fiorenza
Un momento di aggregazione con tanti buoni sentimenti. Commozione e lacrime. E soprattutto cuore e mente rivolti a Giuseppe Pappalardo, il 40enne biancavillese morto esattamente un anno fa per una disgrazia in campagna, mentre lavorava la terra con il suo trattore.


Giuseppe Pappalardo
Per ricordarlo, l’associazione “Ecce Homo”, di cui Giuseppe faceva parte, ha coinvolto tutte le confraternite religiose di Biancavilla e ha organizzato un triangolare di calcetto al campo “Signorello” di Santa Maria di Licodia.
Tutte le congregazioni hanno risposto e partecipato con una propria rappresentanza.
D’altra parte, Giuseppe, frequentatore attivo della comunità neocatecumenale della parrocchia dell’Idria e presente pure nell’Arciconfraternita dell’Annunziata, era voluto bene da tutti per la sua disponibilità, la sua mitezza e il modo pacioso e sempre sorridente con cui si poneva agli altri.
Prima della partita, un mazzo di fiori è stato poggiato a centrocampo E poi gli è stato consegnato a Giosuè, fratello di Giuseppe, in un momento che ha commosso e unito veramente tutti.
L’idea, adesso, è che l’iniziativa si possa ripetere negli anni e che questa occasione di aggregazione possa trasformarsi nel “Memorial Giuseppe Pappalardo”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA


News
Impennata Covid, a Biancavilla il 30% di casi in più negli ultimi 15 giorni
Sono 183 i biancavillesi con positività al virus: +32 “nuovi ingressi” registrati in due settimane


Non se ne parla, i “bollettini” hanno interrotto la loro periodicità. Ma il Covid non arretra. Anzi, secondo gli ultimi dati verificati da Biancavilla Oggi, nella nostra città c’è –in linea con il trend nazionale– un aumento dei nuovi casi.
Se confrontiamo le statistiche delle ultime due settimane, l’incremento dell’incidenza della positività al coronavirus è balzata di circa il 30%. Se 15 giorni fa, le persone positive a Biancavilla erano un centinaio, adesso quelle registrate sono 183. Nello specifico, i “nuovi ingressi” sono 32, quindi circa il 30% in più rispetto a due settimane fa.
Un salto non indifferente. Ma il dato –riferito al quadro offerto dall’Asp di Catania e dalla struttura commissariale Covid– è da ritenere sottostimato. C’è una realtà sommersa. A causa dei test che si fanno a casa, tanti casi di positività non vengono comunicati ufficialmente o arrivano alle autorità sanitarie con ritardo.
Da qui, la necessità della prevenzione e delle accortezze da seguire quando si frequentano luoghi pubblici. E per chi rientra nel target di età o di “fragili” condizioni di salute, l’opportunità della quarta dose del vaccino.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Storie2 mesi fa
Cartoline del “Giro d’Italia”, a Biancavilla un matrimonio… in rosa
-
Chiesa3 mesi fa
Gli “appunti liturgici” dell’arcivescovo Renna durante la messa a Biancavilla
-
Fuori città2 mesi fa
Giro d’Italia 2022, un murale alle Vigne di Biancavilla dedicato a Pantani
-
Cronaca2 mesi fa
Pericoloso inseguimento finito a Biancavilla: bloccati due ladri d’auto