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Dall’ospedale al plesso “Don Bosco” allarme per i nidi di processionaria

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Dalla piccola pineta interna all’area dell’ospedale di Biancavilla al plesso scolastico di zona “Cicalisi”. Diverse le email di cittadini che si sono rivolti a Biancavilla Oggi per segnalare la presenza sugli alberi o a terra della cosiddetta “processionaria”, tipologia di insetto da cui fare molta attenzione.

Nei giorni scorsi, il vento ha fatto cadere nel viale Cristoforo Colombo alcuni bozzi degli insetti che infestano gli alberi che si trovano dentro il perimetro della struttura sanitaria. Basti guardare sui rami, la presenza visibile di nidi del temibile insetto.

Dalla circonvallazione di Biancavilla alla parte sud del paese, il problema è lo stesso. In particolare, al plesso “San Giovanni Bosco” del Primo Circolo didattico, la presenza a terra degli insetti (a cui si riferisce l’immagine che pubblichiamo) ha allarmato i genitori, che si sono rivolti al dirigente scolastico,

«È stato informato il preside –ci conferma una mamma, che ha scritto in redazione– e come risposta abbiamo avuto che sta aspettando che il Comune si attivi…».

La processionaria è un parassita che colpisce soprattutto i pini ed è dannoso per le specie arboree e può rivelarsi pericoloso per animali ed essere umani. I peli urticanti dell’insetto allo stato larvale sono velenosi, e in alcuni casi, fortunatamente limitati, possono provocare una grave reazione allergica.

AGGIORNAMENTO

(8 marzo 2016) Personale del Comune sono stati al plesso “Don Bosco”, chiamati dal dirigente scolastico, assicurando che avrebbero provveduto alla rimozione degli insetti e rassicurando i genitori sul ripristino delle condizioni di sicurezza per gli alunni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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In strada boccette di metadone, il farmaco contro la tossicodipendenza

Lo spettro del mercato nero: a Biancavilla l’ultimo episodio tra via Antonio Gramsci e via Callicari

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Boccettine di metadone disseminate in strada. È accaduto tra via Antonio Gramsci e via Callicari. Non è la prima volta negli ultimi mesi nello stesso tratto di strada. Alcuni contenitori (svuotati della sostanza), con i tappi e le confezioni di cartoncino, sono stati sparsi a terra.

Il metadone è un antidolorifico ma è usato anche per le tossicodipendenze. Si impiega, infatti, per prevenire i sintomi dell’astinenza nei soggetti che cercano di disintossicarsi da droghe oppiacee (ad esempio l’eroina).

Non è una novità che spesso ci sia un mercato nero. C’è chi, destinatario di questa tipologia di farmaci, rifiuta l’assunzione della dose, violando la terapia personale, e la rivende ad assuntori di stupefacenti. Una pratica pericolosa.

I contenitori del farmaco trovati in strada a Biancavilla (metadone cloridrato Molteni da 20 mg in soluzione orale) rappresenta l’ultimo episodio di una lunga serie. In casi del genere, quando si notano in strada le confesioni di tali farmaci, è opportuno segnalarlo alla stazione dei carabinieri perché vengano avviate indagini e verifiche.

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