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“Sicil Sapori”, un anno fa il rogo «Oggi l’azienda è più forte di prima»

A dodici mesi dal devastante incendio, Biancavilla Oggi vi mostra il magazzino dell’importante azienda, risollevata e rilanciata sul mercato italiano ed estero. Carmelo Bonanno, uno dei titolari: «La vicinanza delle autorità politiche? Solo parole, non abbiamo avuto alcun aiuto».
video di Vittorio Fiorenza
Un incendio accidentale sprigionatosi nella notte aveva ridotto in fumo l’intera azienda. Un danno ingentissimo, causato alla “Sicil Sapori”, società cooperativa di Biancavilla, tra le più rappresentative dell’intera provincia per la commercializzazione in Italia e all’estero (soprattutto Germania e Svizzera) di agrumi e frutta del territorio etneo.
A distanza di un anno da quell’evento che ha rischiato di spazzare via decenni di attività e 200 posti di lavoro, Biancavilla Oggi è tornata nel magazzino di zona “Rinazze”.
Lo scenario, ripreso dalle nostre telecamere, è tutt’altro rispetto a quello dei locali inceneriti che abbiamo documentato dodici mesi fa.
Sicil Sapori è ora un’azienda rilanciata del tutto. Anzi –viene sottolineato– «abbiamo comprato altri macchinari, siamo più forti e competitivi di prima». Esempio di orgoglio, intraprendenza e voglia di fare.
«Frutto del lavoro svolto da tutti i dipendenti, che per me sono una famiglia, e dell’aiuto di altre aziende e fornitori che sono stati disponibili con noi», specifica Carmelo Bonanno, uno dei titolari della società.
E a proposito dei rappresentanti politici ed istituzionali (a cominciare da quelli del Comune), che all’indomani dell’incendio avevano organizzato manifestazioni pubbliche, Bonanno puntualizza: «Ci sono stati vicini solo a parole, non abbiamo ricevuto aiuto da nessuno di loro. Le autorità politiche si erano messe a disposizione. Ma tutto si è rivelato acqua fresca e fumo. Devo dire soltanto grazie a Dio e al nostro personale per avere raggiunto i risultati di oggi».
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Si è smarrito un bambino: carabinieri, vigili urbani e volontari cercano Nicolò
Il piccolo ha 8 anni, capelli castano chiaro e indossa una maglietta bianca e un paio di jeans blu

Apprensione a Biancavilla per un bambino di 8 anni, Nicolò, di cui non si hanno notizie dalle ore 18. Si trovava con la famiglia in uno studio medico, all’angolo tra via Antonio Gramsci e via Privitera, quando il piccolo sarebbe stato attratto di un cane. Lo ha seguito fino a smarrirsi.
I familiari lo hanno cercato e chiamato per tutto il quartiere. Ma finora senza esito. Per questo sono in giro una pattuglia dei carabinieri e due della polizia municipale per rintracciare il bambino. A loro si sono aggiunti alcuni volontari della protezione civile.
Nicolò ha capelli castano chiaro, indossa una maglietta bianca Guess, jeans blu e scarpe blu della Puma. Chiunque lo notasse può chiamare il comando dei carabinieri e segnalare la sua presenza per essere ricongiunto ai familiari, residenti in via Matteotti.
AGGIORNAMENTO
Il bambino è stao ritrovato. O meglio, è tornato a casa da solo. Dalla compagnia dei carabinieri di Paternò erano anche arrivati rinforzi. Per fortuna, il piccolo è ora con la sua famiglia.
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