Connettiti con

Fuori città

La comunità “Sentiero speranza” scopre la figura di Placido Rizzotto

Pubblicato

il

Gli ospiti della comunità “Sentiero speranza” di Biancavilla partecipano alle iniziative del “Mese della legalità”. Quanti seguono il percorso terapeutico nella struttura di contrada “Croce al vallone”, legata all’Opera Cenacolo Cristo Re, hanno assistito a Catania al primo appuntamento.

Si è trattato di un monologo messo in scena dal gruppo artistico “Area teatro” sulla vita del sindacalista Placido Rizzotto, ucciso dalla mafia nel 1948 a Corleone.

«I ragazzi della comunità spiega uno degli accompagnatori- alla fine di quasi due ore di monologo erano entusiasti. Nei progetti del loro cambiamento durante il periodo di comunità, un punto importante è diventare dei cittadini modello nelle città in cui vivranno. Grandi applausi per la magistrale interpretazione del protagonista che ha fatto riflettere tutta la sala su come la mafia ha trattato un cittadino onesto come Rizzotto. I ragazzi con gli occhi lucidi e felici della serata si sono complimentati con il protagonista».

Gli ospiti della comunità “Sentiero Speranza” continueranno a partecipare ad altre iniziative durante questo mese. Tra queste, quella in cui affiancheranno l’associazione “Libera dalle mafie”, il 24 marzo, in un corteo che coinvolgerà scuole ed associazioni catanesi. Altri appuntamenti in cui saranno i ragazzi della struttura biancavillese vedranno, inoltre, la collaborazione di Addiopizzo e del Banco alimentare di Catania.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Cultura

L’orchestra “Toscanini” di Biancavilla vince concorso bandistico nazionale

Primo premio “Ama Calabria – Suono in Aspromonte”: importante riconoscimento a Lamezia Terme

Pubblicato

il

Primo premio assoluto per l’orchestra di fiati “Arturo Toscanini” di Biancavilla, con un punteggio 94/100, al conconrso bandistico nazionale “Ama Calabria – Suono in Aspromonte”. L’evento si è svolto al teatro “Grandinetti” di Lamezia Terme.

Si tratta di uno dei concorsi più conosciuti e rinomati in Italia. L’edizione 2024 ha ospitato complessi bandistici che si sono esibiti per categorie diverse. Il complesso biancavillese ha presentato il brano “Fate of the gods” del compositore Steven Reineke e il brano d’obbligo “Abutsu-bo” dell’italiano Enrico Tiso.

La giuria era presieduta da Maestri di fama internazionale: Felix Hauswirth, Fulvio Dose, Paolo Mazza, Giuseppe Testa e Francescantonio Pollice.

Il direttore dell’orchestra “Arturo Toscanini”, Carmelo Galizia, e il presidente dell’associazione, Piergiorgio Galizia, esprimono tutta la loro soddisfazione: «Il percorso di preparazione è stato lungo e impegnativo, ma i sacrifici e il duro lavoro di ogni singolo membro del nostro gruppo sono stati ripagati con soddisfazione e anche con un pizzico di orgoglio. Domani nell’ambito musicale-bandistico si parlerà senz’altro bene di Biancavilla».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere
Pubblicità

DOSSIER MAFIA

I più letti