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«Mai più morti sulla Ss 284»: Symmachia fa tappa a Biancavilla

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© Foto di Sara Ricca

«Non vogliamo più morire sulla 284». Gli attivisti dell’associazione Symmachia fanno tappa a Biancavilla per chiedere interventi di sicurezza sulla pericolosissima arteria, quasi quotidianamente interessata da incidenti, spesso mortali.

Dopo le iniziative di denuncia e sensibilizzazione promosse ad Adrano, volantinaggio dei giovani dell’associazione allo svincolo di Biancavilla. In piazza Roma fissato, invece, l’appuntamento per la petizione popolare con un documento da inviare agli organi competenti. Oltre ai soci di Symmachia, presenti pure il gruppo scout “Biancavilla 1” e il gruppo giovanile Yvii.

«Il “mese di lotta” per la Ss 284 è stato ideato –si spiega in un comunicato– per chiedere urgenti e duraturi interventi di messa in sicurezza della trafficata arteria, in particolare nel tratto Adrano-Paternò. Proprio questa porzione di strada è stata teatro di innumerevoli incidenti stradali, anche mortali».

Fra questi, anche l’incidente in cui ha perso la vita il giovane adranita Salvo Muni: la madre, Angela Migliastro, ha condiviso immediatamente le iniziative di Symmachia. Insieme alla presidente Angela Anzalone, la signora Migliastro ha firmato la lettera che è già stata inviata al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, al Prefetto di Catania, al Presidente dell’Anas, alla Regione Sicilia e ai sindaci di Adrano, Biancavilla, Santa Maria di Licodia e Paternò.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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Si è smarrito un bambino: carabinieri, vigili urbani e volontari cercano Nicolò

Il piccolo ha 8 anni, capelli castano chiaro e indossa una maglietta bianca e un paio di jeans blu

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Apprensione a Biancavilla per un bambino di 8 anni, Nicolò, di cui non si hanno notizie dalle ore 18. Si trovava con la famiglia in uno studio medico, all’angolo tra via Antonio Gramsci e via Privitera, quando il piccolo sarebbe stato attratto di un cane. Lo ha seguito fino a smarrirsi.

I familiari lo hanno cercato e chiamato per tutto il quartiere. Ma finora senza esito. Per questo sono in giro una pattuglia dei carabinieri e due della polizia municipale per rintracciare il bambino. A loro si sono aggiunti alcuni volontari della protezione civile.

Nicolò ha capelli castano chiaro, indossa una maglietta bianca Guess, jeans blu e scarpe blu della Puma. Chiunque lo notasse può chiamare il comando dei carabinieri e segnalare la sua presenza per essere ricongiunto ai familiari, residenti in via Matteotti.

AGGIORNAMENTO

Il bambino è stao ritrovato. O meglio, è tornato a casa da solo. Dalla compagnia dei carabinieri di Paternò erano anche arrivati rinforzi. Per fortuna, il piccolo è ora con la sua famiglia.

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