Qui non è “zona rossa”? Il solito tappeto di rifiuti sulla “strada della vergogna”
Nemmeno il lockdown scoraggia gli incivili: ecco il nostro ennesimo video sulla Sp 156
Siamo in lockdown? Non conta niente. Vige la “zona rossa”? Non importa. Passano gli anni, si avvicendano le amministrazioni comunali, il mondo combatte un virus invisibile. Ma sulla Sp 156 il tempo sembra fermo. E con esso, resta immutato lo scenario.
Ecco l’ennesimo video di Biancavilla Oggi (abbiamo perso il conto di quante segnalazioni abbiamo pubblicato negli anni) lungo la “strada della vergogna”. Solito tappeto di rifiuti di ogni genere, misto a fango e all’erba che vi cresce sopra, quasi in coincidenza dell’incrocio che segna il confino con il territorio di Adrano.
Immondizia e rifiuti di ogni tipo, come sempre. Da aggiungere, poi, che la strada in due diversi punti (uno a ridosso della discarica in questione) presenta vistosi e pericolosi avvallamenti.
L’arteria è oggetto di un finanziamento di 498mila euro per lavori di sistemazione e manutenzione straordinaria. Le risorse, stanziate con decreto a firma del dirigente regionale Fulvio Bellomo dell’Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità, sono quelle previste dalla Strategia Nazionale Aree Interne “Val Simeto”. Si attende adesso la gara d’appalto.
© RIPRODUZIONE RISERAVATA


News
A Biancavilla prevista una “casa di comunità” tra le 29 che realizzerà l’Asp
Rappresentano il fulcro della nuova rete territoriale che fornirà un’assistenza sanitaria 24 ore su 24


La Direzione strategica dell’ASP di Catania ha approvato, in linea tecnica e in linea amministrativa, i progetti di fattibilità tecnico-economica di 29 Case di Comunità e di 10 Ospedali di Comunità. L’importo complessivo degli interventi è di poco inferiore a 71 milioni di euro, di cui 66 milioni circa da finanziamento Pnrr e 5 milioni da bilancio aziendale. Una delle case di comunità è prevista a Biancavilla.
Le Case di Comunità sono il fulcro della nuova rete territoriale al quale il cittadino può accedere per poter entrare in contatto con il sistema di assistenza sanitaria e sociosanitaria. In tali strutture, i cittadini potranno trovare assistenza 24 ore su 24, ogni giorno della settimana, con un’ampia offerta.
I servizi riguardano: medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, specialisti ambulatoriali interni, infermieri di famiglia e comunità, altri professionisti sanitari, supportati da adeguata strumentazione tecnologica e diagnostica di base (ecografo, elettrocardiografo, spirometro, ecc.).
Le Case di Comunità si distinguono in Hub e Spoke, alla luce delle caratteristiche orografiche e demografiche del territorio, al fine di favorire la capillarità dei servizi e maggiore equità di accesso, in particolare nelle aree interne e rurali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Cronaca2 mesi fa
Lite furibonda a Biancavilla tra quattro donne: intervengono i carabinieri
-
Cronaca2 giorni fa
Sequestrati 20 kg di pesce ad un ristorante di sushi di Biancavilla
-
Cronaca2 mesi fa
Luca Arena, sei anno dopo: «Felice delle mie scelte, sono un’anima libera»
-
Cronaca2 mesi fa
Ladri in azione in una villetta di Biancavilla ripresi dalle telecamere