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Sisma, cantiere “natalizio” all’Idria: 27 dicembre consegna dei lavori

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© Foto Biancavilla Oggi

Adesso c’è una data ufficiale: 27 dicembre. È il giorno di consegna ufficiale dei lavori per la chiesa dell’Idria, inagibile dall’ottobre 2018, a causa della forte scossa di terremoto che ha creato danni alla struttura. Una cantiere “natalizio”, è il caso di dire. L’avvio pratico delle opere sarà ai primi di gennaio.

Si tratta di interventi non di lunghissima durata, finanziati per 150mila euro da parte della Conferenza Episcopale Italiana con procedure avviate dalla parrocchia biancavillese e dalla Curia.

«La notizia che il 27 dicembre si aprirà il cantiere per i lavori della chiesa dell’Idria ha suscitato in me due sentimenti: quello di gioia e quello di gratitudine», commenta il parroco, padre Giovambattista Zappalà, a Biancavilla Oggi, testata che aveva già anticipato ad ottobre l’approvazione del progetto e delle risorse finanziarie.

«Gioia perché finalmente –spiega padre Zappalà– nella nostra comunità parrocchiale si avrà la conclusione del disagio di essere senza chiesa: adesso sappiamo che tra alcuni mesi questo disagio cesserà. C’è poi la gratitudine, innanzitutto al Signore. E poi a padre Salvatore Nicoletti e ai suoi collaboratori che hanno avviato le procedure, al nostro arcivescovo Salvatore Gristina e alla Curia perché sono stati loro a spingere per avere i finanziamenti stanziati dalla Cei attraverso l’8 per mille, alla ditta con l’ing. Furnari».

«Credo che questo Natale –conclude padre Giovanni– lo stiamo vivendo nella nostra parrocchia di Biancavilla come in una “Betlemme” e penso che questo sia una grazia di Dio».

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A Biancavilla prevista una “casa di comunità” tra le 29 che realizzerà l’Asp

Rappresentano il fulcro della nuova rete territoriale che fornirà un’assistenza sanitaria 24 ore su 24

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La Direzione strategica dell’ASP di Catania ha approvato, in linea tecnica e in linea amministrativa, i progetti di fattibilità tecnico-economica di 29 Case di Comunità e di 10 Ospedali di Comunità. L’importo complessivo degli interventi è di poco inferiore a 71 milioni di euro, di cui 66 milioni circa da finanziamento Pnrr e 5 milioni da bilancio aziendale. Una delle case di comunità è prevista a Biancavilla.

Le Case di Comunità sono il fulcro della nuova rete territoriale al quale il cittadino può accedere per poter entrare in contatto con il sistema di assistenza sanitaria e sociosanitaria. In tali strutture, i cittadini potranno trovare assistenza 24 ore su 24, ogni giorno della settimana, con un’ampia offerta.

I servizi riguardano: medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, specialisti ambulatoriali interni, infermieri di famiglia e comunità, altri professionisti sanitari, supportati da adeguata strumentazione tecnologica e diagnostica di base (ecografo, elettrocardiografo, spirometro, ecc.).

Le Case di Comunità si distinguono in Hub e Spoke, alla luce delle caratteristiche orografiche e demografiche del territorio, al fine di favorire la capillarità dei servizi e maggiore equità di accesso, in particolare nelle aree interne e rurali.

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