Connettiti con

Politica

Adraniti in rivolta: «L’autovelox di Biancavilla penalizza solo noi»

Pubblicato

il

controllo-autovelox

I consiglieri adraniti Leocata, Ricca e Petralia chiedono a Ferrante di inviare una nota di biasimo ufficiale a Glorioso per una condotta che viene definita «indecorosa».

di Vittorio Fiorenza

La postazione dell’autovelox è nel tratto di strada di competenza biancavillese e quindi i controlli sono della polizia municipale di Biancavilla. Ma a beccare le multe, sulla Strada Statale 284, in base alla collocazione del sistema di rilevamento, sarebbero stati finora soprattutto gli automobilisti di Adrano e quelli di Bronte.

Il caso è stato sollevato nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Adrano dalla consigliera Elisa Leocata, che ha presentato un’interrogazione al sindaco Pippo Ferrante, poi sottoscritta pure dai consiglieri Giovanni Ricca e Luca Petralia.

«Adrano non è disposta a tollerare ulteriormente un prelievo economico vessatorio e per molti aspetti persino illegittimo», hanno sottolineato i consiglieri, chiedendo al primo cittadino di attivarsi affinché i pur legittimi controlli sui limiti di velocità non penalizzino soltanto gli adraniti.

«Che Adrano spesso sia indifesa è sotto gli occhi di tutti, ma che taluni –viene sottolineato– cerchino di approfittarne è decisamente inaccettabile».

Chiaro riferimento all’amministrazione Glorioso, nei confronti della quale non si usano mezze parole. «Nel rilevare che, comunque, vadano salvati i buoni rapporti che da sempre sono intercorsi tra le due comunità, crediamo sia giusto ed opportuno –chiedono i tre consiglieri adraniti– che le Autorità istituzionali di Adrano inviino all’Amministrazione di Biancavilla una nota ufficiale di biasimo per un comportamento a dir poco indecoroso e se ritengano di chiedere la restituzione delle somme maltolte». In che modo? Presto detto: «Può avvenire con la realizzazione di un’opera ad Adrano da parte dell’Amministrazione del Comune di Biancavilla».

Provocazioni a parte, dal suo canto, il sindaco Ferrante ha specificato di avere discusso la questione con il primo cittadino di Biancavilla, Giuseppe Glorioso.

Possibile che adesso i controlli dei vigili urbani biancavillesi si spostino pure sul viale dei Fiori, altra arteria ad altissima pericolosità, spesso teatro di incidenti mortali.

Dal sito web del Comune di Biancavilla si apprende, intanto, che l’autovelox sulla Ss 284, dal 1° febbraio, è attivo nei giorni di martedì, giovedì e venerdì.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
5 Commenti

5 Commenti

  1. lino

    17 Febbraio 2015 at 22:27

    Scusate, io sono in auto tutti i giorni della settimana per lavoro, spesso mi capita di incontrare postazioni fissi o mobili di autovelox, il mio parere è quello di rispettare la legge ed i limiti di velocità che nel caso in oggetto non sono 50 KM orari come qualcuno dice, ma bensì 90 KM orari come in una comune strada extraurbana, se poi c’è l’intelligente che vuole fare la formula uno bene che venga pizzicato da questi sistemi che sicuramente garantiscono la nostra sicurezza stradale. Buon lavoro vigili di Biancavilla.

  2. disequilibrio

    16 Febbraio 2015 at 21:18

    Problemi seri! Ah comu facimu su nan putimu rapere a torbena!?

  3. Associazione La Semina

    16 Febbraio 2015 at 18:49

    L’Associazione La Semina intende complimentarsi con la Vs. redazione per la chiarezza dell’esposizione dell’interrogazione posta dai Consiglieri adraniti su un probema vero.

  4. Lanza Dino

    16 Febbraio 2015 at 17:14

    E se invece di lamentarsi provassero a rispettare i limiti di velocità!?!? semplicemente assurdo…

  5. Antonino Milone

    16 Febbraio 2015 at 12:59

    Strada in condizioni pessime! Limite di velocità assurdo(imporre 50 km/h in un tratto a scorrimento “veloce”, rettilineo come quello è un crimine contro l’umanità)!!! E per giunta pure l’autovelox!!!!! Io penso che se il limite di velocità fosse adeguato, nessuno si lamenterebbe dell’autovelox!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Politica

Via ai lavori di ristrutturazione della casermetta comunale di Piano Mirio

La struttura, nel cuore del Parco dell’Etna, ha beneficiato 130mila euro: le opere dureranno 4 mesi

Pubblicato

il

Al via l’opera di riqualificazione della Casermetta di Piano Mirìo, nel cuore del Parco dell’Etna. Il sindaco di Biancavilla ha presenziato all’inizio dei lavori da parte della ditta che si è aggiudicata l’appalto. L’amministrazione ha beneficiato di un finanziamento di 130mila euro del Gal Etna. Una volta rimessa a nuovo, la Casermetta diventerà un punto di accoglienza per escursionisti e appassionati della montagna e riferimento per la promozione del turismo ambientale.

«L’intervento sulla struttura – spiega l’assessore Salvo Di Marzo – prevede il ripristino del tetto e delle parti danneggiate dai vandali nel corso degli anni». La durata dei lavori è di 4 mesi.

«La riqualificazione della Casermetta di Piano Mirìo – osserva il sindaco Antonio Bonanno – segue di poche settimane l’inserimento ufficiale di Biancavilla come “Terza Porta dell’Etna” da parte della Città Metropolitana. Com’è noto l’abbiamo battezzata “La Porta del Sole”».

«Riqualificare la “Casermetta” di Piano Mirio – continua il sindaco – ci consente di diversificare e destagionalizzare l’offerta turistica promuovendo le nostre tipicità locali ai turisti che vengono in Sicilia per ammirare il vulcano. Da questo versante l’Etna dà il meglio di sé, un vero spettacolo della natura apprezzato pochi mesi fa dai ciclisti del Giro d’Italia. Per questo la “Casermetta” entrerà a pieno titolo tra i “gioielli” della nostra città. Quando i lavori saranno ultimati, affideremo la Casermetta a un’associazione che ne garantisca al meglio la sua fruizione».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere

I più letti

Nel rispetto dei lettori e a garanzia della propria indipendenza, questa testata giornalistica non chiede e rifiuta finanziamenti, contributi, sponsorizzazioni, patrocini onerosi da parte del Comune di Biancavilla, di forze politiche e soggetti locali con ruoli di rappresentanza istituzionale o ad essi riconducibili.