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Benvenuta Marta, la prima nata del 2015 all’ospedale di Biancavilla

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Si chiama Marta ed è una bellissima bambina. È venuta alla luce due ore e dieci minuti dopo lo scoccare della mezzanotte di Capodanno. Il primo parto del 2015 nel reparto di “Ginecologia ed Ostetricia” dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Biancavilla, diretto dal dr. Giuseppe Bonaccorsi, ha quindi il colore rosa.

Per mamma e papà, Maria Stimoli e Rino Lazzaro, una giovane coppia di Adrano, lei parrucchiera, lui fioraio, sposati da un anno e mezzo, è stato un Capodanno di grande felicità.

«Il parto era previsto a Natale -racconta a Biancavilla Oggi, la neomamma- ma Marta voleva stare ancora nel mio grembo, quindi la gravidanza si è allungata fino al 1° gennaio. Tutto è andato bene, a mezzanotte abbiamo brindato in sala travaglio».

La bimba, nata con parto cesareo, alla nascita pesava 3,2 kg.

«È stato un momento emozionante -racconta anche Rosa Spitaleri, una delle infermiere presenti- Marta è una bambina bellissima e siamo contenti che il 2015 si sia aperto nel nostro reparto con lei».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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2 Commenti

2 Commenti

  1. Stefy Stefan

    2 Gennaio 2015 at 19:04

    Complimenti allo staff è soprattutto al Dott Furnari

  2. Stefy Stefan

    2 Gennaio 2015 at 19:02

    Auguri!!!!!! A Marta e alla mamma Maria!!!!un abraccio

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Coltre nera su Biancavilla: alla pioggia si aggiunge adesso la cenere vulcanica

Il sindaco Antonio Bonanno attiva la protezione civile: «Chiedo a tutti la massima attenzione»

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© Foto Biancavilla Oggi

Alle forti raffiche di vento e alla pioggia che stanno colpendo da diverse ore il nostro territorio si sono aggiunti i boati e la cenere vulcanica che sta cadendo copiosa su Biancavilla e su tutto il comprensorio. Una coltre nera ricopre piazze, strade, terrazze e balconi.

Secondo quanto comunicato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia «il tremore vulcanico, già al livello alto, ha registrato un repentino aumento dei valori». E «il sistema Etnas è nello stato F2», che comporta quindi l’altissima probabilità di accadimento imminente o in corso di fontane di lava.

È per questo che i sindaci e i comuni delle aree sommitali dell’Etna sono stati invitati ad attivare nuovamente il sistema di protezione civile.

«Con gli uomini della Protezione Civile stiamo monitorando la situazione», ha fatto sapere il primo cittadino di Biancavilla, Antonio Bonanno. Per queste ragioni «chiedo a tutti la massima attenzione: guidare con prudenza e raccomando di evitare l’uso di motocicli e mezzi a due ruote».

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