Connettiti con

News

Lavori sulla Sp 156 di Biancavilla: chiuso un tratto fino al 23 dicembre

La parte di strada sbarrata al traffico veicolare è lunga 300 metri: ecco il percorso alternativo

Pubblicato

il

Fino al prossimo 23 dicembre resta chiuso al transito veicolare e pedonale un tratto della Sp 156 dir., lungo 300 metri. Un tratto compreso tra gli incroci con la Sp 156 e la Sp 44, in territorio di Biancavilla.

La chiusura totale della strada, disposta dalla città metropolitana di Catania, impedisce l’accesso anche ai proprietari dei fondi agricoli, ai residenti e ai mezzi di soccorso. Possono transitare soltanto i mezzi di cantiere della ditta che sta svolgendo lavori di manutenzione straordinaria.

I conducenti hanno l’obbligo di tenere un comportamento prudente attenendosi alla segnaletica, predisposta a cura dell’impresa appaltatrice.

Il percorso alternativo è il seguente: i veicoli provenienti da Adrano diretti a Biancavilla devono percorrere la Sp 156 per circa 2.100 m, quindi all’incrocio con la Ss 121 imboccare a sinistra detta Statale e proseguire per 2.700 m fino all’incrocio con la Sp 44, quindi svoltare a sinistra e percorrere la Sp 44 per circa 4.500 m. Il percorso è inverso per veicoli provenienti da Biancavilla in direzione Adrano.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

News

Coltre nera su Biancavilla: alla pioggia si aggiunge adesso la cenere vulcanica

Il sindaco Antonio Bonanno attiva la protezione civile: «Chiedo a tutti la massima attenzione»

Pubblicato

il

© Foto Biancavilla Oggi

Alle forti raffiche di vento e alla pioggia che stanno colpendo da diverse ore il nostro territorio si sono aggiunti i boati e la cenere vulcanica che sta cadendo copiosa su Biancavilla e su tutto il comprensorio. Una coltre nera ricopre piazze, strade, terrazze e balconi.

Secondo quanto comunicato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia «il tremore vulcanico, già al livello alto, ha registrato un repentino aumento dei valori». E «il sistema Etnas è nello stato F2», che comporta quindi l’altissima probabilità di accadimento imminente o in corso di fontane di lava.

È per questo che i sindaci e i comuni delle aree sommitali dell’Etna sono stati invitati ad attivare nuovamente il sistema di protezione civile.

«Con gli uomini della Protezione Civile stiamo monitorando la situazione», ha fatto sapere il primo cittadino di Biancavilla, Antonio Bonanno. Per queste ragioni «chiedo a tutti la massima attenzione: guidare con prudenza e raccomando di evitare l’uso di motocicli e mezzi a due ruote».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere

I più letti

Nel rispetto dei lettori e a garanzia della propria indipendenza, questa testata giornalistica non chiede e rifiuta finanziamenti, contributi, sponsorizzazioni, patrocini onerosi da parte del Comune di Biancavilla, di forze politiche e soggetti locali con ruoli di rappresentanza istituzionale o ad essi riconducibili.