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Scatta l’allerta rossa: scuole e uffici chiusi, nuovo appello del sindaco

Al vertice con la prefettura di Catania anche Antonio Bonanno, che invita a non uscire da casa

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© Foto Biancavilla Oggi

«Ho partecipato ad una riunione in video-conferenza organizzata dalla Prefettura. Nel corso dell’incontro – conclusosi poco dopo le 14.00 – assieme al direttore regionale della Protezione Civile è stato fatto il punto sull’evolversi della situazione. Siamo allo stato di allerta arancione, cioè preallarme. Da stanotte scatta l’allerta rossa, che vuol dire allarme. Si prevedono forti perturbazioni e venti oltre gli 80 Km/h. La fascia costiera è quella più esposta al rischio alluvione ma il fenomeno dovrebbe interessare tutta la Sicilia orientale».

Parla Antonio Bonanno, sindaco di Biancavilla, a conclusione del vertice avuto con la prefettura di Catania. Crescono l’attesa e la preoccupazione per l’evoluzione meteorologica prevista su buona parte della Sicilia e in particolare sulla fascia jonica-etnea.

Bonanno invita «ancora una volta i cittadini di Biancavilla a restare a casa stasera e domani. Le scuole cittadine e gli uffici pubblici anche domani resteranno chiusi».

Il Coc – Centro operativo comunale – resta aperto per monitorare costantemente la situazione. Attivata la Protezione Civile e i volontari della struttura. Nel caso stanotte fosse necessario un intervento, il sindaco Bonanno invita i cittadini a contattare questo numero telefonico: 095 7711322.

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A Biancavilla prevista una “casa di comunità” tra le 29 che realizzerà l’Asp

Rappresentano il fulcro della nuova rete territoriale che fornirà un’assistenza sanitaria 24 ore su 24

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La Direzione strategica dell’ASP di Catania ha approvato, in linea tecnica e in linea amministrativa, i progetti di fattibilità tecnico-economica di 29 Case di Comunità e di 10 Ospedali di Comunità. L’importo complessivo degli interventi è di poco inferiore a 71 milioni di euro, di cui 66 milioni circa da finanziamento Pnrr e 5 milioni da bilancio aziendale. Una delle case di comunità è prevista a Biancavilla.

Le Case di Comunità sono il fulcro della nuova rete territoriale al quale il cittadino può accedere per poter entrare in contatto con il sistema di assistenza sanitaria e sociosanitaria. In tali strutture, i cittadini potranno trovare assistenza 24 ore su 24, ogni giorno della settimana, con un’ampia offerta.

I servizi riguardano: medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, specialisti ambulatoriali interni, infermieri di famiglia e comunità, altri professionisti sanitari, supportati da adeguata strumentazione tecnologica e diagnostica di base (ecografo, elettrocardiografo, spirometro, ecc.).

Le Case di Comunità si distinguono in Hub e Spoke, alla luce delle caratteristiche orografiche e demografiche del territorio, al fine di favorire la capillarità dei servizi e maggiore equità di accesso, in particolare nelle aree interne e rurali.

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