Cronaca
La vita “spezzata” a 19 anni di Yonut, il sindaco Bonanno: «Vicinanza alla famiglia»
Consegnata la salma del giovane di origine romena, morto in un incidente con la sua moto lungo viale Europa

È stata già consegnata ai familiari, la salma di Ionut Mirel Brumia, il 19enne di origine romena, morto a seguito di un incidente in viale Europa, a pochi metri da piazza Falcone-Borsellino, a Biancavilla. Il giovane, che in paese era conosciuto come “Giovanni”, era sulla sua moto di grossa cilindrata, quando avrebbe perso il controllo, andando a sbattere contro un palo della pubblica illuminazione.
La moto è andata letteralmente in frantumi, il corpo del giovane è stato sbalzato: Yonut è morto sul colpo e gli operatori sanitari del 118 non hanno potuto fare nulla, se non coprirlo pietosamente con un lenzuolo.
Secondo i carabinieri, che sono intervenuti sul posto e hanno effettuato i rilievi, si tratta di un incidente autonomo, scartando quindi le voci di eventuali responsabilità di terzi e che nell’immediatezza del fatto indicavano la presenza di un’auto che avrebbe avuto un ruolo nella tragica dinamica.
Resta la disperazione dei familiari e degli amici di Yonut, da alcuni anni residente a Biancavilla, ma proveniente da Bacau, regione storica della Moldavia, nella parte est della Romania, per trovare qui una vita migliore. Così non è stato.
L’amministrazione comunale, con un gesto concreto, ha voluto esprimere sentimenti di solidarietà ai familiari da parte dei biancavillesi. «È stata una notizia tragica quella di ieri sera. Rivolgo la mia vicinanza –ha detto il sindaco Antonio Bonanno– alla famiglia alla quale daremo il dovuto supporto. In questo momento già di per sé difficile, spiace dover sapere che una giovane vita viene spezzata sulla strada. Una notizia davvero tremenda».
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Cronaca
Droga e violazioni stradali: 30 carabinieri in azione a Biancavilla
Posti di controllo lungo le vie principali del paese: elevate quasi 10mila euro di sanzioni

Contrasto all’illegalità diffusa e incremento della sicurezza: questi gli obiettivi dei Carabinieri di Paternò, che nei giorni scorsi hanno svolto un articolato servizio straordinario a largo raggio a Biancavilla con il supporto dei colleghi della C.I.O. del 12° Reggimento Sicilia.
Il servizio ha impiegato più di 30 militari, che hanno rivolto la loro attenzione a differenti settori d’intervento: dal consumo di droghe alle norme in materia di circolazione stradale. Posti di controllo sono stati effettuate da diverse pattuglie lungo le vie principali di Biancavilla, in particolare in piazza Annunziata e via Vittorio Emanuele.
Segnalati alla Prefettura due giovani, un licodiese e un biancavillese. Passeggiavano nella strada principale e alla vista dei militari hanno cambiato direzione di marcia. Inevitabile la perquisizione. Trovate nelle loro tasche alcune dosi di marijuana, immediatamente sequestrate.
In una seconda fase, pattuglie impegnate nel contrasto alle condotte di guida irresponsabili. In quest’ambito, identificate circa 70 persone, controllati 35 veicoli ed elevate numerose sanzioni per le violazioni del Codice della strada. Riscontrata l’assenza di casco da parte di scooteristi, auto senza assicurazione o revisione. Fermata un’auto con rimorchio carico di merci pericolose. Diciotto le sanzioni per complessivi 9.750 euro, oltre ad un fermo amministrativo per un veicolo.
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