Associazionismo
All’oratorio “Don Bosco” un aiuto gratuito allo studio per oltre 50 alunni

Sono più di 50 i ragazzi di scuola primaria, media e superiore, che per tre volte a settimana si recano all’oratorio “Don Bosco”, a Biancavilla, per svolgere con l’aiuto di volontari i compiti scolastici e gli approfondimenti di diverse materie.
Il gruppo è composto da volontari, insegnanti in pensione e in servizio, da studenti universitari e laureati in attesa di occupazione. Si è sviluppata anche una collaborazione con le studentesse del liceo di Scienze umane. Una collaborazione utile sia per gli alunni che chiedono un sostegno sia ai liceali, nell’ottica delle nuove normative, che prevedono di fare esperienze scuola-lavoro.
A rotazione, ragazzi e volontari, svolgono turni pomeridiani per tre volte a settimana. A beneficiare del loro servizio sono alunni provenienti da tutti i quartieri di Biancavilla. Un servizio del tutto gratuito per chiunque lo richieda.
«Il nostro lavoro – sottolinea a Biancavilla Oggi Graziella Neri, una delle responsabili – che ormai svolgiamo da più di due anni, è rivolto a famiglie disagiate e non, che intendono dare una mano ai loro figli nello studio, ma nel contempo fare amicizia e creare realtà aggregative positive. Accogliamo ragazzi di tutte le età e li aiutiamo in maniera professionale grazie alla nostra collaborazione con insegnanti e scuole. Il nostro lavoro è anche utile in un contesto oratoriale, per inserire i ragazzi in esperienze diverse e sane».
L’oratorio “Don Bosco” si conferma così importante e utile luogo di ritrovo per bambini e giovani, grazie alle diverse attività organizzate da gruppi, associazioni e volontari parrocchiali dell’Annunziata. a cui le attività fanno riferimento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Associazionismo
Una panchina colorata: Biancavilla celebra così la giornata del rifugiato
Quattro famiglie tunisine e ucraine ospiti della cooperativa Iride, attiva dal 2022 nell’accoglienza

Questa è la Biancavilla che ci piace
Un’iniziativa simbolica, volta alla sensibilizzazione sui temi dell’accoglienza, dell’integrazione e dei diritti delle persone rifugiate. Anche Biancavilla ha celebrato la “Giornata mondiale del rifugiato”. Dal 2000 si tiene ogni 20 giugno, come indicato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1976.
A Biancavilla, l’evento si inserisce nel progetto “SAI Biancavilla”, di cui è titolare il Comune attraverso la cooperativa Iride, nel ruolo di ente attuatore che ne cura la gestione.
Gli ospiti e gli operatori della struttura hanno decorato una panchina in piazza Martiri d’Ungheria, come simbolo della presenza dei rifugiati a Biancavilla e della vocazione solidale della nostra comunità. La panchina colorata rappresenta ora un segno tangibile di accoglienza, dialogo e inclusione, nel solco del lavoro svolto in questi anni dal sistema di accoglienza integrata presente sul nostro territorio.
Il centro gestito dalla cooperativa Iride è attivo a Biancavilla dal 2022. La struttura dispone di 20 posti. Al momento, quelli occupati sono 16 posti, di cui 7 da bambini. Sono presenti quattro famiglie: tre di origine tunisina ed una proveniente dall’Ucraina. Tutti seguiti da una equipe, formata da un coordinatore, un assistente sociale, un insegnante di italiano, un’educatrice, uno psicologo, mediatori culturali, un avvocato, e operatori dell’accoglienza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Associazionismo
In parrocchia si parla di Intelligenza Artificiale, tra risvolti scientifici ed etici
Incontro nella chiesa dell’Idria organizzato dal Lions club e dall’Accademia Universitaria Biancavillese

Intelligenza artificiale: aspetti scientifici ed etici. Un tema di strettissima attualità affrontato, per la prima volta, a Biancavilla, in un incontro organizzato dal Lions Club Adrano Bronte Biancavilla e dall’Accademia Universitaria Biancavillese nel salone della parrocchia dell’Idria.
L’argomento è materia viva del presente con scenari proiettati in un futuro assai prossimo, ribaltando sistemi concettuali acquisiti.
Introdotto da Salvuccio Furnari, segretario distrettuale Lions Sicilia, la tematica è stata affrontata da Maria Ausilia Gemma, ingegnere informatico, e da don Giovambattista Zappalà.
La prima si è soffermata sugli aspetti scientifici, tecnici e sulle applicazioni, rilevando i vantaggi nella vita quotidiana familiare ed i progressi in medicina, non sottovalutando i rischi connessi.
Padre Zappalà ha esposto la posizione etica e morale della Chiesa, non pregiudizievole verso i cambiamenti, esposta in vari documenti e, da ultimo, l’impegno assunto da Leone XIV in questo ambito.
Gemma e Zappalà hanno sottolineato le opportunità offerte dall’IA al fine di evitare degenerazioni con implicazioni sociali ed il rischio disumanizzazione. Entrambi hanno auspicato regole certe e chiare. Tra gli intervenuti, Gaetano Allegra, Rosa Lanza e Grazia Liotta, rispettivamente presidenti dei Clubs organizzatori e della zona 17 Lions.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Politica4 settimane ago
Gli astenuti affossano i referendum: il 79% dei biancavillesi è rimasto a casa
-
Fuori città4 settimane ago
Emozioni “Oltre le grate”, il libro di suor Cristiana diventato musical del Cgs Life
-
Cronaca4 settimane ago
Incendio da paura a Biancavilla: capannone in fiamme, alta colonna di fumo
-
Storie2 settimane ago
Chiude il “Tropical Bar”: quel ritrovo giovanile nella Biancavilla Anni ’80 e ’90
Mary
10 Marzo 2018 at 18:45
Iniziativa non nuova di cui la parrocchia Annunziata si è fatta carico grazie la generosità di persone che gratuitamente hanno ricevuto da Dio e gratuitamente danno danno sempre, si fa quel che si può come ho sempre sostenuto bravissime tutte!!!