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Il virus presenta il conto di Natale e Capodanno: 350 contagi a Biancavilla
Posti letto occupati all’ospedale “Maria Santissima Addolorata”, pazienti in coda al pronto soccorso

Pranzi e cene di Natale e Capodanno, l’attrattiva dei centri commerciali e qualche festa organizzata fuori da ogni criterio di buon senso. Quella del liceo scientifico di Adrano, con il coinvolgimento di diverse centinaia di ragazzi (anche biancavillesi), ha avuto un grande effetto moltiplicatore.
Adesso, alla data del 9 gennaio 2022, il conto che viene presentato per Biancavilla è alto, seppure meno drammatico rispetto ad altri comuni del comprensorio. Il numero di contagi a Biancavilla, secondo l’ultimo aggiornamento del Distretto sanitario, è di 349. Un dato ufficiale che è da ritenere sottostimato rispetto alla diffusione effettiva del virus. I ricoverati biancavillesi, attualmente, sono 6.
All’ospedale “Maria Santissima Addolorata” i posti di Terapia intensiva e nella degenza ordinaria per i pazienti Covid sono praticamente occupati. Anche al pronto soccorso tornano le code di pazienti in attesa di ricovero. Insomma, si è tornati agli scenari già visti mesi e mesi fa.
Nonostante la situazione critica, Biancavilla regge il confronto con comuni vicini come Adrano (dove i contagi sono 727), Paternò (860) o Belpasso (610). Un quadro “migliore” che si spiega con la maggiore quota di vaccinazioni effettuate.
La somministrazioni delle dosi ha avuto un’impennata nell’ultima settimana, anche grazie agli open day che hanno consentito la vaccinazione senza prenotazione. Da lunedi 10 gennaio, l’open day, nella struttura ospedaliera di Biancavilla, riguarderà anche i bambini dai 5 agli 11 anni. Per la fascia dai 12 anni in su, bisogna andare negli altri hub vaccinali della provincia.
L’allarme resta comunque acceso. Oltre all’urgenza di ampliare la platea di vaccinati, rimangono valide le regole di sempre: igienizzazione, mascherina e distanziamento sociale.
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Si è smarrito un bambino: carabinieri, vigili urbani e volontari cercano Nicolò
Il piccolo ha 8 anni, capelli castano chiaro e indossa una maglietta bianca e un paio di jeans blu

Apprensione a Biancavilla per un bambino di 8 anni, Nicolò, di cui non si hanno notizie dalle ore 18. Si trovava con la famiglia in uno studio medico, all’angolo tra via Antonio Gramsci e via Privitera, quando il piccolo sarebbe stato attratto di un cane. Lo ha seguito fino a smarrirsi.
I familiari lo hanno cercato e chiamato per tutto il quartiere. Ma finora senza esito. Per questo sono in giro una pattuglia dei carabinieri e due della polizia municipale per rintracciare il bambino. A loro si sono aggiunti alcuni volontari della protezione civile.
Nicolò ha capelli castano chiaro, indossa una maglietta bianca Guess, jeans blu e scarpe blu della Puma. Chiunque lo notasse può chiamare il comando dei carabinieri e segnalare la sua presenza per essere ricongiunto ai familiari, residenti in via Matteotti.
AGGIORNAMENTO
Il bambino è stao ritrovato. O meglio, è tornato a casa da solo. Dalla compagnia dei carabinieri di Paternò erano anche arrivati rinforzi. Per fortuna, il piccolo è ora con la sua famiglia.
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