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Zona Pozzillo senza elettricità, segnalati disagi per diverse famiglie

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di Alessandro Rapisarda

Interruzioni di energia elettrica in zona Pozzillo, che da piazza Don Bosco, proseguendo per via dei Peloritani e relative traverse, arriva fino all’omonima stazione della metropolitana Fce. Da due giorni, nel quartiere periferico di Biancavilla si verificano disservizi, che ricadono su alcune decine di famiglie. L’assenza di elettricità è cominciata mercoledì e si è protratta per circa quattro ore. Nuove interruzioni nella giornata di oggi: prima di mattina e poi anche il pomeriggio.

Le segnalazioni all’ente gestore, che riguardano la fornitura alle abitazioni ma non quella dell’illuminazione pubblica, non sono servite a risolvere fino ad ora il problema.

«Io ho una bambina in casa, la mancanza di elettricità crea disagi pure per l’approvvigionamento idrico. Ci è stato detto che c’è stato un gusto, ma non è concepibile nel 2018 che questo possa creare disagi così prolungati», lamenta uno dei residenti di via dei Peloritani a Biancavilla Oggi.

Non è, dunque, la prima volta che la zona subisca disservizi nell’erogazione elettrica. Già in passato, gli stessi abitanti si erano rivolti al nostro giornale per le stesse ragioni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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Coltre nera su Biancavilla: alla pioggia si aggiunge adesso la cenere vulcanica

Il sindaco Antonio Bonanno attiva la protezione civile: «Chiedo a tutti la massima attenzione»

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© Foto Biancavilla Oggi

Alle forti raffiche di vento e alla pioggia che stanno colpendo da diverse ore il nostro territorio si sono aggiunti i boati e la cenere vulcanica che sta cadendo copiosa su Biancavilla e su tutto il comprensorio. Una coltre nera ricopre piazze, strade, terrazze e balconi.

Secondo quanto comunicato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia «il tremore vulcanico, già al livello alto, ha registrato un repentino aumento dei valori». E «il sistema Etnas è nello stato F2», che comporta quindi l’altissima probabilità di accadimento imminente o in corso di fontane di lava.

È per questo che i sindaci e i comuni delle aree sommitali dell’Etna sono stati invitati ad attivare nuovamente il sistema di protezione civile.

«Con gli uomini della Protezione Civile stiamo monitorando la situazione», ha fatto sapere il primo cittadino di Biancavilla, Antonio Bonanno. Per queste ragioni «chiedo a tutti la massima attenzione: guidare con prudenza e raccomando di evitare l’uso di motocicli e mezzi a due ruote».

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