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Nuovo direttivo al Circolo S. Placido: Lavenia è il nuovo presidente

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di Vittorio Fiorenza

Il Circolo San Placido rinnova le proprie cariche ed elegge Placido Lavenia presidente, mentre l’uscente Alessandro Rapisarda sarà suo vice. Nel direttivo vanno Franco Floresta, Franco Zappalà, un omonimo Placido Lavenia, Placido Privitera e Santi Pellegrino.

La scelta di Lavenia (maestro d’arte e uno dei soci fondatori) è avvenuta a larghissima maggioranza, alla presenza del parroco, padre Pino Salerno: una scelta nel segno della continuità con le linee programmatiche tracciate dal suo predecessore.

«Sono contento – dice Lavenia a Biancavilla Oggi – della fiducia e della stima che i soci del circolo hanno dato alla mia persona, ma allo stesso tempo sento la responsabilità del gruppo. Cercherò di impegnarmi per fare crescere questa bella realtà che in questi anni ha lavorato bene e tanto».

L’aggregazione di devoti del patrono di Biancavilla si è distinta negli ultimi anni non soltanto per l’organizzazione della festa dedicata al martire benedettino e nelle processioni del 5 e 6 ottobre, ma anche in un’intensa attività di promozione culturale della figura e dei valori del santo.

Dalle visite nei reparti dell’ospedale di Biancavilla con le reliquie del santo agli incontri nelle scuole elementari e medie: sono alcune delle iniziative promosse negli ultimi anni. Nel 2018, Placido Lavenia ha affiancato il presidente Alessandro Rapisarda in altre due iniziative: il ripristino dell’antica tradizione dell’apertura del sacello di San Placido con triplice chiave e la collocazione di un ceppo marmoreo dedicata al patrono e posta proprio nel punto denominato “Pedata di San Placido” (al confine con Adrano) dalla toponomastica locale.

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Chiesa

Nuovi ingressi nella Confraternita della parrocchia dell’Idria di Biancavilla

Il governatore Giovanni D’Agati: «I piccoli confrati ci permettono di guardare avanti con fiducia»

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Nei giorni precedenti la Settimana Santa, come ogni anno, la confraternita “Santa Maria dell’Idria” di Biancavilla festeggia la sua fondazione con una messa nella quale si tiene il rito della vestizione dei nuovi confrati.

Agata Tomarchio, catechista nell’omonima parrocchia, e Fabio Mazzaglia, simpatizzante da circa dieci anni, hanno iniziato ufficialmente il loro percorso di noviziato all’interno della confraternita, sotto la direzione spirituale dell’assistente ecclesiastico e parroco dell’Idria Giovambattista Zappalà.

A fare il loro ingresso ufficiale nella confraternita anche 8 giovanissimi: Sofia e Giuseppe D’Agati, Vittoria Palermo, Vito Leonardi, Bruna Aricò, Alessia e Serena Ventura e Giulia Lentini, che hanno iniziato il loro percorso 3 anni fa.

«La gioia di vedere piccoli confrati nella nostra realtà – dichiara a Biancavilla Oggi il governatore della Confraternita, Giovanni D’Agati – ci permette di guardare avanti con fiducia. I ragazzi, oltre ad essere figli di genitori confrati, sono attivamente impegnati nel catechismo, nel coro parrocchiale e come ministranti».

Costituita il 22 gennaio 2010 con il supporto dell’allora parroco Salvatore Nicoletti e su iniziativa dei coniugi Giovanni D’Agati e Valeria Bivona, la congregazione conta attualmente 54 confrati. 

Dal Venerdì Santo dello stesso anno la confraternita è parte attiva della processione dei “Tri Misteri” a Biancavilla e porta in processione il simulacro del Cristo crocifisso, restaurato nel 2022 dopo essere stato danneggiato dal terremoto del 2018.

Diverse sono le iniziative della confraternita in cantiere per questo anno pastorale. Tra queste, la Via Crucis per le vie della parrocchia in collaborazione con altri gruppi parrocchiali e una giornata di servizio di volontariato presso la mensa della Caritas di Catania a supporto del team del vice presidente diocesano Salvo Pappalardo.

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