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L’Avis e il suo impegno solidale: premiati i soci più generosi

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Il presidente Fulvio Cantarella consegna la targa delle 100 donazioni a Ignazio Garofalo

Consegnate nella nuova sede di via Fratelli Cervi le benemerenze a quanti si sono distinti per attivismo e numero di donazioni di sangue. I distintivi più “brillanti” sono andati ad Ignazio Garofalo e a Giuseppe Tropea. 

 

di Vittorio Fiorenza

Un premio alla generosità e all’altruismo. La sezione “Nino Tropea” dell’Avis di Biancavilla, che quest’anno festeggia i 30 anni di attività di volontariato nel territorio, ha consegnato attraverso il nuovo presidente Fulvio Cantarella una serie di riconoscimenti ai propri soci che si sono distinti per numero di donazioni di sangue. La cerimonia si è svolta in coincidenza con l’inaugurazione della nuova sede associativa, nei locali comunali di via Fratelli Cervi.

Il distintivo in oro con smeraldo è stato consegnato a Ignazio Garofalo per avere raggiunto le 100 donazioni lo scorso anno. Un traguardo speciale, così come quello di Giuseppe Tropea (distintivo in oro con rubino per 75 donazioni) e di Salvatore Cilia, Rosario La Spina e Ivan Origlio (distintivo in oro per 50 donazioni).

Il distintivo in argento dorato è andato a Alfio Asero, Pietro Bonanno, Fabio Pulvirenti e Francesco Rizzo. Distintivo in argento a Rosario Casella, Andrea Galati Giordano, Giovannina Greco, Pietro La Manna, Salvatore Merlo, Rosetta Nicotra, Antonio Petralia, Giuseppe Petralia, Giuseppe Possente, Salvatore Rapisarda e Antonino Santagati.

Distintivo in rame a Vincenzo Arcoria, Elena Cantarella, Alfio Catalano, Ene Vasilica Mugurel, Marco Esposito, Elisa Galvagno, Agatino Gentile, Floriana Lanza, Vanessa Lanza, Concettina Lavenia, Dario Lavenia, Agata Lipari Galvagno, Salvatore Losi, Maurizio Maggio, Diego Memoli, Salvatore Papotto, Antonella Randazzo, Biagio Ricceri, Placido Russo, Giuseppe Sangiorgio e Alfredo Ventura. La targa “Una vita per l’Avis” è andata a Giovanni Sangiorgio e Francesco Marano. Altre targhe sono state riservate all’ex presidente Alberto Bellocchi e al direttore sanitario Maria Luisa Judica.

Alla cerimonia sono intervenuti il presidente provinciale dell’Avis, Francesco Strano, il sindaco Giuseppe Glorioso, il presidente del Consiglio Comunale, Vincenzo Cantarella, e rappresentanti delle associazioni del territorio. A benedire i locali, padre Salvatore Verzì della parrocchia “Santissimo Salvatore”.

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Associazionismo

Al campo scuola di protezione civile la “lezione” dei carabinieri di Biancavilla

Un’iniziativa dell’associazione guidata da Giuseppe Scandurra nella parrocchia “Sacro cuore”

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I carabinieri di Biancavilla ospiti del campo scuola “Anch’io sono la Protezione Civile”, che si è svolto nell’ambito delle attività estive della parrocchia “Sacro cuore”. Il maresciallo Francesco De Giovanni, comandante della locale stazione, e l’appuntato scelto Gaetano Colletta, hanno evidenziato il ruolo dell’Arma al servizio del cittadino, anche nelle attività di prevenzione generale e soccorso pubblico. I militari, in particolare, hanno illustrato ai giovani l’importanza della comunicazione, al punto da essersi prestati a rispondere alle tante domande con cui i piccoli si sono posti con curiosità ed interesse.

Tra i temi trattati dal mar. De Giovanni, quello del fenomeno delle truffe agli anziani. I piccoli sono stati invitati ad allertare nonni e parenti anziani, al fine di riconoscere i malintenzionati che, anche a Biancavilla, hanno fatto leva sulla vulnerabilità di persone di età avanzata.

Occasione formativa

Un’iniziativa, quella del campo scuola, promossa dal Dipartimento Protezione Civile e realizzato dall’Ente del Terzo Settore Pcb – Odv, con a capo il presidente Giuseppe Scandurra. Diversi i temi proposti: il Sistema Nazionale della Protezione Civile, il rischio sismico e le norme comportamentali, con la proiezione del video realizzato dalla stessa ODV, il rischio Incendio e le norme comportamentali. Tutte attività coordinate dal consigliere e responsabile del campo scuola, Claudio Ventura.

Oltre alle piccole lezioni frontali, non sono mancati momenti di gioco e di svago realizzati sia dagli animatori della parrocchia sia dai volontari del Servizio Civile presso l’associazione di protezione civile biancavillese, Martina Cantarella e Antonio Greco.

«Il campo scuola “Anch’io Sono la Protezione Civile” ha rappresentato – spiegano gli organizzatori – un’importante occasione di crescita e formazione per tutti i partecipanti, che hanno potuto apprendere nozioni fondamentali sulla protezione civile e sui comportamenti da adottare in caso di emergenza. Le attività ludiche e didattiche, unite alla presenza delle Forze dell’Ordine, hanno reso l’esperienza formativa unica, completa e coinvolgente ed all’insegna della sicurezza e della prevenzione».

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