Connettiti con

Cronaca

Omicidio Crispi, eseguita l’autopsia al vecchio ospedale “Garibaldi”

Pubblicato

il

È stata eseguita al vecchio ospedale “Garibaldi” di Catania, l’autopsia sul corpo di Antonio Crispi, il 44enne assassinato a colpi di pietra a Biancavilla.

Probabile che nelle prossime ore la salma sia riconsegnata ai familiari, che potranno procedere con il funerale.

Per la relazione completa sugli esiti dell’esame i tempi non sono brevi.

Tra le prime indicazioni attese, c’è quella del segmento temporale nel quale è avventa la morte.

La moglie, la madre e la sorella di Crispi, assistiti dall’avv. Dario Pastore, sono affiancati, in qualità di consulente, dal prof. Giulio Cardia, docente di medicina legale all’Università di Messina.

LEGGI GLI ARTICOLI

Fatto inginocchiare a poi lapidato
Ammazzato a colpi di pietra in testa
A Biancavilla nove omicidi in 7 anni

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pubblicità
Fai clic per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Cronaca

Arrestato un biancavillese in Sardegna: sul suo camion 70 kg di marijuana

Circa 100 buste sottovuoto: se immessa sul mecato, la sostanza avrebbe fruttato oltre 100mila euro

Pubblicato

il

Un insospettabile. Forse proprio per questo è stato individuato per effettuare un servizio di corriere della droga, con il proprio autoarticolato. Ma non è sfuggito ai “radar” della Guardia di finanza, insospettivi dal suo atteggiamento nervoso.

Un 38enne di Biancavilla è stato fermato al porto “Isola Bianca” di Olbia, in Sardegna. Era in procinto di imbarcarsi sulla motonave diretta a Civitavecchia e Livorno.

Sul suo camion, carico di mobilio usato, le Fiamme gialle, con l’ausilio dei cani antidroga, hanno scoperto un grosso quantitativo di sostanza stupefacente: quasi 70 kg di marijuana. Erano contenuti in oltre 100 buste sottovuoto termosaldate, nascoste in alcuni divani da bar. Se immessa sul mercato, la droga avrebbe fruttato oltre 100mila euro.

I militari hanno, quindi, sequestrato la droga ed arrestato l’autotrasportatore per traffico di stupefacenti, per poi condurlo nel carcere di Nuchis.

A Biancavilla, l’uomo si era fatto “conoscere” per una vicenda privata che ha portato i carabinieri a denunciarlo per incendio doloso. Ma mai era stato “catalogato” a fatti o dinamiche di criminalità organizzata. L’episodio avvenuto in Sardegna ora è al vaglio degli inquirenti per ulteriori approfondimenti, nel tentativo di risalire ai committenti e alla destinazione del quantitativo di droga.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Continua a leggere
Pubblicità

DOSSIER MAFIA

I più letti