Cronaca
Ladri in azione al “Cenacolo”: un buco nel muro per entrare nel magazzino

di Vittorio Fiorenza
Ladri in azione anche all’”Opera Cenacolo Cristo Re” di contrada Croce al vallone. L’ennesima azione criminale a Biancavilla che ha preso di mira il magazzino della struttura socio-assistenziale e sanitaria.
I malviventi hanno scavalcato il muro di recinzione, avendo cura di stare al di fuori della visuale delle telecamere a circuito chiuso, installate all’ingresso.
Dopo avere praticato un buco nel muro, forse con una mazza, si sono introdotti nell’immobile adibito a magazzino. Da qui hanno portato via un motore dell’acqua, un sacco pieno di tubi in rame, dei radiatori, cavi elettrici, un carrello e cinque lampade d’emergenza. Il danno causato è stato stimato in circa 1500 euro.
Il gruppo che ha agito probabilmente era alla ricerca di oggetti in rame e ferro e per questo hanno preso di mira il magazzino.
Una denuncia è stata presentata alla stazione dei carabinieri di Biancavilla. I militari hanno anche effettuato un sopralluogo. La direzione della struttura ha provveduto ad un rafforzamento del sistema di vigilanza.
L’episodio è avvenuto qualche giorno fa e precede quello che ha riguardato l’istituto delle “Figlie di Maria Ausiliatrice” di via Mongibello, dove mercoledì sera i ladri sono arrivati fin dentro la stanza della direttrice, portando via soldi in contante per 6mila euro.
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Cronaca
Basta un commento per il colore del cappellino indossato e scoppia la rissa
Quattro giovani (di cui due minorenni) denunciati dai carabinieri di Biancavilla per una violenta lite

In quattro, tutti giovanissimi, denunciati dai carabinieri di Biancavilla per una violenta rissa. È bastato un commento rivolto da un 17enne di origine straniera ad un suo coetaneo per accendere gli animi. Un banale commento sul colore acceso del cappello da baseball indossato.
Dalla discussione animata agli insulti, fino a passare all’aggressione fisica con calci e pugni. Una lite che, oltre ai 17enni, ha coinvolto anche i loro due rispettivi amici, entrambi maggiorenni.
I passanti che hanno assistito alla rissa, spaventati, hanno allertato i carabinieri, ma i quattro giovani erano già andati via. Ai militari, tuttavia, sono bastate 48 ore per individuare le persone coinvolte e a ricostruire i fatti accaduti.
Tra i partecipanti, presente anche un 22enne straniero, vecchia conoscenza dei carabinieri di Biancavilla, che già nel novembre 2022, era stato denunciato per un’altra rissa, a causa della quale era stato sottoposto al Daspo Urbano. All’origine di quell’episodio di violenza, la relazione sentimentale con una 18enne, apertamente osteggiata dai familiari della ragazza. Familiari che, per impedire la continuazione del rapporto, li avevano seguiti ed aggrediti mentre passeggiavano in centro.
Per questi motivi, ora, il 22enne è stato denunciato, non solo per la partecipazione alla rissa, ma anche per aver violato la prescrizione imposta dal Daspo Urbano di non stazionare nei pressi di locali adibiti alla somministrazione di alimenti e bevande.
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