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Cronaca

Le tossiscono in faccia e la sputano: denunciati due “bulli” e due poliziotti

È accaduto a Catania ad una donna di Biancavilla, che si rivolge ora alla Procura e alla Questura

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Un gesto assurdo e irresponsabile. Un gesto che configura un vero e proprio reato. Due ragazzi, con fare e atteggiamento da bulli, si sono avvicinati ad una biancavillese, l’hanno “puntata” e uno di loro le ha tossito in faccia. È accaduto a Catania, nel viale Africa, mentre la donna era appena uscita da un negozio. Segnalati subito ad una pattuglia di poliziotti perché potessero essere identificati, gli agenti avrebbero promesso di intervenire ma in realtà sono andati via, senza fare nulla.

Come apprende Biancavilla Oggi, la malcapitata, domiciliata a Catania, quindi si è decisa a presentare una denunciata-querela sia contro i giovani sia contro i poliziotti.

Così, la biancavillese racconta i fatti: «Non appena i due ragazzi sono arrivati vicino a me, quello più basso si avvicinava di proposito e, ghignando, mi tossiva sul volto, sputando. Il gesto è stato fatto di proposito. Io indossavo la mascherina. I due ragazzi, no. Io non ho reagito ma, non appena i due mi hanno superata, mi sono incamminata dietro di loro con la speranza di incontrare una pattuglia delle Forze dell’Ordine».

In effetti, due poliziotti erano sostati in piazza Europa con una jeep Renegade di servizio. A loro sono stati raccontati i fatti appena accaduti. Uno degli agenti «mi ha interrotta e, frettolosamente, mi ha detto che lui e il collega si sarebbero recati dai due ragazzi», specifica la donna. Cosa che però non sarebbe successa.

«A quel punto, mi sono resa conto che il poliziotto mi aveva presa letteralmente in giro ma, soprattutto, costatavo che, unitamente al suo collega, aveva omesso di identificare i due soggetti che avevano violato, e verosimilmente avrebbero continuato a farlo, la normativa in vigore a tutela della salute pubblica, mettendo a rischio l’incolumità delle persone che andavano incontrando».

Da qui, la denuncia, indirizzata alla Procura della Repubblica di Catania e al questore Mario Della Cioppa, contro i due giovani per violenza privata e violazione delle disposizioni anti-Covid, ma anche contro i due poliziotti per eventuali reati che dovessero essere accertati.

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Cronaca

Ubriaco alla guida della sua auto, denunciato giovane di Biancavilla

È successo al centro di Catania: sottoposto all’alcoltest, il 23enne era anche barcollante

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Un 23enne di Biancavilla è stato sottoposto a controllo e all’alcoltest, nelle vie del centro di Catania, da parte dei carabinieri del Nucleo Radiomobile. Il giovane, in piena notte, sfrecciava alla guida di un’auto di grossa cilindrata

Quando i militari gli hanno chiesto di scendere dal veicolo, il conducente barcollava. Non riusciva nemmeno ad esprimersi correttamente perché aveva la bocca “impastata”, come solitamente accade a chi abusa di alcolici.

L’etilometro ha confermato ciò che i Carabinieri avevano già compreso: il ragazzo aveva un tasso alcolemico pari a 0,99 grammi per litro, ovvero superiore alla soglia di 0,8 g/l prevista dal Codice della Strada.

Per questo motivo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria e la sua auto è stata affidata all’amico che viaggiava con lui, che non aveva bevuto alcolici.

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