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Cronaca

Scontro auto-moto, incidente mortale sulla Ss 121 in territorio di Biancavilla

La vittima è il 46enne Enzo Gritti di Agira, che era alla guida della sua moto: intervento dei carabinieri

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Aveva 46 anni ed era di Agira, la vittima di un incidente stradale, verificatosi sul tratto di Biancavilla della Ss 121. Vincenzo Gritti, conosciuto nel suo paese come Enzo, è morto a seguito dello scontro tra la sua moto e un’auto, su cui viaggiavano due persone di Adrano, rimaste illese. Un tamponamento avrebbe fatto sobbalzare il 46enne, fino a schiantarsi al suolo.

Gravi le ferite riportate, al punto da avere portato il motociclista alla morte. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Paternò e della stazione di Biancavilla, che hanno effettuato i rilievi.

I funerali dell’uomo saranno celebrati ad Agira, martedì 7 giugno, alle ore 16.30, nella Chiesa Reale Abbazia. Nei gruppi social di Agira, in tanti hanno espresso dolore per questa tragedia e rivolto messaggi di cordoglio ai familiari.

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Cronaca

La cocaina nascosta nel frigorifero: 40enne arrestato dai carabinieri

Trovato pure il “libro mastro” con i nomi dei clienti e la rendicontazione dell’attività di spaccio

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I Carabinieri della Stazione di Biancavilla e i colleghi dello “Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia” hanno arresto un pregiudicato 40enne per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.  

L’uomo – con precedenti per droga – era stato notato in atteggiamento “sospetto” in alcune aree a verde del paese. Così sono scattati appostamenti e pedinamenti da parte dei militari. Un’attività poi conclusa con un blitz nella sua abitazione, dove si è proceduto ad un’accurata perquisizione.

In cucina, i militari si sono accorti che l’uomo era diventato estremamente nervoso. In effetti, in un pensile erano nascosti un bilancino di precisione, numerose bustine in plastica trasparente, un coltellino, un quaderno con nomi e prezzi di vendita, 145 euro e un mini smartphone senza sim card.

Ma non è finita qui. I carabinieri hanno proceduto ad ispezionare anche l’interno del frigorifero. All’interno dell’elettrodomestico, in uno scompartimento laterale, erano stati infilati 3 tubetti apparentemente di farmaci. È stato aprirli per scoprire il vero contenuto: 16 dosi di cocaina.

Trovata la droga, il materiale necessario al suo confezionamento, il denaro e il “libro mastro” relativo alla rendicontazione dell’attività di spaccio, l’uomo è stato arrestaro e rinchiuso nel carcere catanese di Piazza Lanza.

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