Associazionismo
Irene e Daniele hanno perso i genitori, avviata una raccolta fondi di solidarietà
Tre mesi fa la morte del papà, adesso pure la loro mamma: su GoFundMe possibile fare una donazione


Sono una sorella e un fratello di Biancavilla. Si chiamano Irene e Daniele. Lei ha 26 anni, lui 23. Stanno vivendo un periodo difficile. C’è una richiesta di aiuto e Biancavilla Oggi è stata chiamata a sostenerla, diffondendo l’appello per una raccolta fondi. Lo facciamo volentieri.
Questi due ragazzi hanno perso tre mesi fa il padre, a causa di un tumore al cervello. Seppur operato e in continue cure, la malattia non ha rallentato. La madre ha combattuto contro un tumore al seno. Prima apparentemente guarito, poi una recidiva non le ha lasciato scampo. Pochi giorni fa è morta anche lei.
I ragazzi adesso si ritrovano con una serie di spese da sostenere. Per questo, è stata avviata per loro una raccolta fondi di solidarietà. È possibile effettuare una donazione attraverso la piattaforma GoFundMe.
►FAI UNA DONAZIONE
«Aiutiamo Irene e Daniele: due ragazzi che hanno perso il papà appena tre mesi fa e adesso, dopo una terribile malattia, è venuta a mancare anche la mamma. Un piccolo contributo -si legge nell’appello GoFundMe- da parte di ognuno di noi può fare la differenza».
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Associazionismo
Croce Rossa, tempo di bilanci: “angeli custodi” al servizio del nostro territorio
Salvo Pulvirenti, delegato di Biancavilla: «Per il Covid avvertito particolarmente il valore dei volontari»


«Angeli custodi. Non so se posso definire in modo diverso le volontarie e i volontari della Croce Rossa Italiana, che giornalmente operano a fianco della cittadinanza. E la loro presenza è stata particolarmente avvertita durante la pandemia perché riuscivano ad arrivare dove tutto il resto della popolazione non poteva».
Per Salvo Pulvirenti, delegato dell’Unità territoriale della Croce Rossa di Biancavilla, è tempo di bilanci. E lo sguardo va all’indietro. In particolare al periodo della pandemia e ad un impegno inedito per tipologia di attività e incerto per i rischi affrontati.
Basta citare alcuni numeri che hanno riguardato l’associazione biancavillese – da sempre radicata nel territorio e in prima linea – per capire il prezioso supporto che hanno fornito.
«Da marzo 2020 ad aprile 2022 – ricorda Salvo Pulvirenti – abbiamo aiutato la popolazione di Biancavilla, Santa Maria di Licodia, Ragalna, Paternò e Adrano, recapitando 22154 buoni spesa e 8187 pacchi alimentari, oltre a 4122 consegne di spesa a domicilio, 78 farmaci a domicilio, 1 farmaco salvavita su attivazione della sala operativa nazionale, 48151 dispositivi di protezione individuali, 16 interventi per materiale didattico, 208 trasporti sanitari, 418 trasporti in auto. E poi ancora assistenza per screening, assistenza per le vaccinazioni, vaccini a domicilio e trasporti anticorpi monoclonali».
L’anziana donna salvata in extremis
Tante anche le storie belle che hanno caratterizzato questo periodo. In particolar modo, Salvo Pulvirenti ricorda un caso per cui è stato riconosciuto anche un premio dall’amministrazione perché chiamati dall’ufficio covid del Comune di Biancavilla per un signora sola in casa, affetta da Covid, che non riusciva a caricare il cellulare.
«I volontari – che in quel momento si occupavano del trasporto in biocontenimento – si sono recati a casa della signora e – racconta Pulvirenti – hanno constatato che la donna aveva la saturazione a 63: è stata portata subito al Pronto Soccorso, dove ci è stato detto che se fosse passata anche un’altra ora la signora sarebbe morta». Angeli custodi. Ancora una volta.
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