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Cronaca

Prende a martellate lo sportello bancomat: donna portata in caserma

Ecco il video della donna che danneggia l’Atm ed il successivo arrivo dei carabinieri

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In un primo momento si è pensato ad un tentativo di furto. In realtà, si è trattato di un’azione di danneggiamento, in pieno centro storico.

Una donna, per motivazioni da accertare, munita di un martello, ha distrutto –come si vede del video di Biancavilla Oggi– il monitor dello sportello bancomat della filiale Unicredit di Biancavilla di via Vittorio Emanuele.

Analoghi danni, causati sempre con colpi di martello, alla vetrata blindata dell’ingresso dell’istituto di credito.

Un passante ha subito dato l’allarme, appena notato quanto stava accadendo. Il caso ha voluto che una pattuglia dei carabinieri fosse nella vicina piazza Collegiata per un posto di controllo. I militari si sono subito recati sul luogo, bloccando la donna e portandola in caserma per comprendere le motivazioni di questo gesto.

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Cronaca

La cocaina nascosta nel frigorifero: 40enne arrestato dai carabinieri

Trovato pure il “libro mastro” con i nomi dei clienti e la rendicontazione dell’attività di spaccio

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I Carabinieri della Stazione di Biancavilla e i colleghi dello “Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia” hanno arresto un pregiudicato 40enne per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.  

L’uomo – con precedenti per droga – era stato notato in atteggiamento “sospetto” in alcune aree a verde del paese. Così sono scattati appostamenti e pedinamenti da parte dei militari. Un’attività poi conclusa con un blitz nella sua abitazione, dove si è proceduto ad un’accurata perquisizione.

In cucina, i militari si sono accorti che l’uomo era diventato estremamente nervoso. In effetti, in un pensile erano nascosti un bilancino di precisione, numerose bustine in plastica trasparente, un coltellino, un quaderno con nomi e prezzi di vendita, 145 euro e un mini smartphone senza sim card.

Ma non è finita qui. I carabinieri hanno proceduto ad ispezionare anche l’interno del frigorifero. All’interno dell’elettrodomestico, in uno scompartimento laterale, erano stati infilati 3 tubetti apparentemente di farmaci. È stato aprirli per scoprire il vero contenuto: 16 dosi di cocaina.

Trovata la droga, il materiale necessario al suo confezionamento, il denaro e il “libro mastro” relativo alla rendicontazione dell’attività di spaccio, l’uomo è stato arrestaro e rinchiuso nel carcere catanese di Piazza Lanza.

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