Associazionismo
Troppi casi di sclerosi multipla, tombola di beneficenza per sostenere la ricerca
Iniziativa al teatro “La Fenice” promossa dall’associazione “Ad Maiora” a favore della onlus “Reload”

Tombola di beneficenza anche quest’anno, organizzata dall’associazione socio-culturale “Ad Maiora Sicilia”, nata nel 2014, guidata dal presidente Salvo Greco e dalla vice Eliaca Caserta. Associazione attiva nel territorio, che si occupa di attività senza scopo di lucro, al fine di sensibilizzare su tematiche piuttosto importanti, come ad esempio la violenza di genere.
L’associazione ha collaborato e collabora con diverse scuole del comprensorio, per diffondere la cultura in tutte le sue forme e realizzare vari progetti.
«Come ogni anno, tra i vari eventi in programma – dice la vice presidente Eliaca Caserta – abbiamo fatto il massimo per organizzare una serata a cui teniamo particolarmente, sin dalla nostra fondazione. Si tratta della consueta “Tombola di beneficenza”. Evento che ci permette di realizzare la filosofia che abbiamo sposato e che cerchiamo di seguire in ogni iniziativa da noi portata avanti: “Ciò che abbiamo fatto per noi, muore con noi. Ciò che abbiamo fatto per gli altri e per il mondo rimane immortale”, frase di Harvey Mackay».
Il 3 gennaio 2020, alle ore 19, presso il teatro “La Fenice” di Biancavilla, si terrà la tombola, il cui ricavato sarà interamente devoluto alla onlus “Reload” per la ricerca sulla sclerosi multipla.
La scelta è ricaduta proprio su questa onlus per la constatazione di un numero oltre la media a Biancavilla di casi con questa patologia, come ampiamente approfondito in più occasione da Biancavilla Oggi. È in corso, peraltro, uno studio che coinvolge 200 biancavillesi.
L’associazione “Ad Maiora” ha voluto fornire così un proprio contributo all’appello già lanciato da “Reload”, allo scopo di avviare approfonditi studi scientifici finalizzati alla scoperta e alla comprensione delle motivazioni legate ad una così forte incidenza proprio in questa porzione di territorio etneo, già martoriato dai decessi per mesotelioma pleurico dovuto alla presenza di fluoroedenite.
Durante la serata, oltre alla possibilità di vincere numerosi premi, non mancheranno momenti di spettacolo e divertimento. Avverrà, inoltre, la premiazione della terza edizione del concorso fotografico “Natale in… uno scatto”. Finale con l’estrazione della lotteria: in palio fantastici premi, primo dei quali un televisore da 32 pollici.
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Associazionismo
Una panchina colorata: Biancavilla celebra così la giornata del rifugiato
Quattro famiglie tunisine e ucraine ospiti della cooperativa Iride, attiva dal 2022 nell’accoglienza

Questa è la Biancavilla che ci piace
Un’iniziativa simbolica, volta alla sensibilizzazione sui temi dell’accoglienza, dell’integrazione e dei diritti delle persone rifugiate. Anche Biancavilla ha celebrato la “Giornata mondiale del rifugiato”. Dal 2000 si tiene ogni 20 giugno, come indicato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1976.
A Biancavilla, l’evento si inserisce nel progetto “SAI Biancavilla”, di cui è titolare il Comune attraverso la cooperativa Iride, nel ruolo di ente attuatore che ne cura la gestione.
Gli ospiti e gli operatori della struttura hanno decorato una panchina in piazza Martiri d’Ungheria, come simbolo della presenza dei rifugiati a Biancavilla e della vocazione solidale della nostra comunità. La panchina colorata rappresenta ora un segno tangibile di accoglienza, dialogo e inclusione, nel solco del lavoro svolto in questi anni dal sistema di accoglienza integrata presente sul nostro territorio.
Il centro gestito dalla cooperativa Iride è attivo a Biancavilla dal 2022. La struttura dispone di 20 posti. Al momento, quelli occupati sono 16 posti, di cui 7 da bambini. Sono presenti quattro famiglie: tre di origine tunisina ed una proveniente dall’Ucraina. Tutti seguiti da una equipe, formata da un coordinatore, un assistente sociale, un insegnante di italiano, un’educatrice, uno psicologo, mediatori culturali, un avvocato, e operatori dell’accoglienza.
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Associazionismo
In parrocchia si parla di Intelligenza Artificiale, tra risvolti scientifici ed etici
Incontro nella chiesa dell’Idria organizzato dal Lions club e dall’Accademia Universitaria Biancavillese

Intelligenza artificiale: aspetti scientifici ed etici. Un tema di strettissima attualità affrontato, per la prima volta, a Biancavilla, in un incontro organizzato dal Lions Club Adrano Bronte Biancavilla e dall’Accademia Universitaria Biancavillese nel salone della parrocchia dell’Idria.
L’argomento è materia viva del presente con scenari proiettati in un futuro assai prossimo, ribaltando sistemi concettuali acquisiti.
Introdotto da Salvuccio Furnari, segretario distrettuale Lions Sicilia, la tematica è stata affrontata da Maria Ausilia Gemma, ingegnere informatico, e da don Giovambattista Zappalà.
La prima si è soffermata sugli aspetti scientifici, tecnici e sulle applicazioni, rilevando i vantaggi nella vita quotidiana familiare ed i progressi in medicina, non sottovalutando i rischi connessi.
Padre Zappalà ha esposto la posizione etica e morale della Chiesa, non pregiudizievole verso i cambiamenti, esposta in vari documenti e, da ultimo, l’impegno assunto da Leone XIV in questo ambito.
Gemma e Zappalà hanno sottolineato le opportunità offerte dall’IA al fine di evitare degenerazioni con implicazioni sociali ed il rischio disumanizzazione. Entrambi hanno auspicato regole certe e chiare. Tra gli intervenuti, Gaetano Allegra, Rosa Lanza e Grazia Liotta, rispettivamente presidenti dei Clubs organizzatori e della zona 17 Lions.
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