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Prima la rapina, poi il furto d’auto: dovrà scontare 3 anni e 4 mesi

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Tra i reati per i quali è stato condannato vi è quello del furto aggravato di un’auto commesso il 14 marzo 2017 a Biancavilla. Ma il fatto più grave riguarda una rapina avvenuta in un negozio “compro oro” di Adrano l’8 marzo di quello stesso anno. In quell’occasione con la complicità di tre persone, armato di pistola ed il volto travisato da passamontagna, si era appropriato di circa 50 grammi di oro e 950 euro in contanti.

Per queste ragioni i carabinieri della stazione adranita hanno arrestato il 20enne Cristian Cusimano, in esecuzione di un ordine per la carcerazione emesso dal Tribunale di Catania.

Il giovane dovrà scontare la pena di 3 anni e 4 mesi di reclusione: è stato rinchiuso nel carcere catanese di piazza Lanza.

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Cronaca

La cocaina nascosta nel frigorifero: 40enne arrestato dai carabinieri

Trovato pure il “libro mastro” con i nomi dei clienti e la rendicontazione dell’attività di spaccio

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I Carabinieri della Stazione di Biancavilla e i colleghi dello “Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia” hanno arresto un pregiudicato 40enne per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.  

L’uomo – con precedenti per droga – era stato notato in atteggiamento “sospetto” in alcune aree a verde del paese. Così sono scattati appostamenti e pedinamenti da parte dei militari. Un’attività poi conclusa con un blitz nella sua abitazione, dove si è proceduto ad un’accurata perquisizione.

In cucina, i militari si sono accorti che l’uomo era diventato estremamente nervoso. In effetti, in un pensile erano nascosti un bilancino di precisione, numerose bustine in plastica trasparente, un coltellino, un quaderno con nomi e prezzi di vendita, 145 euro e un mini smartphone senza sim card.

Ma non è finita qui. I carabinieri hanno proceduto ad ispezionare anche l’interno del frigorifero. All’interno dell’elettrodomestico, in uno scompartimento laterale, erano stati infilati 3 tubetti apparentemente di farmaci. È stato aprirli per scoprire il vero contenuto: 16 dosi di cocaina.

Trovata la droga, il materiale necessario al suo confezionamento, il denaro e il “libro mastro” relativo alla rendicontazione dell’attività di spaccio, l’uomo è stato arrestaro e rinchiuso nel carcere catanese di Piazza Lanza.

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