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Gino Randazzo si insedia in Aula: «Seguirò la linea politica del Ncd»

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«Con la passione di sempre darò il mio contributo a delle iniziative valide, insieme al gruppo, per la città. Per me tornare in questo Consiglio è molto emozionante e spero di essere all’altezza di ricoprire questo ruolo. Il mio sarà un contributo in linea con quanto già fatto dai colleghi Mario Amato e Ada Vasta e quindi sarà una prosecuzione della loro linea politica, aderendo al Nuovo Centrodestra».

Con queste parole si è insediato al Consiglio Comunale di Biancavilla, Gino Randazzo. Da primo dei non eletti, va a sostituire nel gruppo del Ncd la consigliera Vasta, dimessasi per andare a ricoprire il ruolo di coordinatrice politica di Ncd-Area popolare e guidare il partito verso la costituzione di un nuovo soggetto che si presenterà alle prossime Amministrative.

Per Randazzo si tratta di un ritorno in Aula, essendo stato già consigliere all’epoca dell’esperienza Manna. Espletate le formalità di rito, il neo consigliere è stato integrato anche nella Prima commissione consiliare permanente.

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1 Commento

1 Commento

  1. santino

    14 Marzo 2017 at 18:39

    ma cu e’? ma da dove escono??

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Politica

Sanità siciliana: l’ira Mpa, Lombardo e… il compleanno di Mancuso a Biancavilla

La festa per i 60 anni del sindaco di Adrano, presso il Beauty Garden, al centro dei retroscena di Repubblica

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La nuova sanità siciliana, disegnata dalle nomine dei vertici aziendali e ospedalieri targate Renato Schifani, ha sancito una serie di strappi nella maggioranza che sostiene il governo regionale. Tra gli scontenti, spicca Raffaele Lombardo, rimasto a mani vuote nella “sua” Catania.

Così, il leader autonomista riflette ed elabora le contromosse nei confronti di un governatore con cui non erano mancati motivi ed occasioni conflittuali. La Repubblica ricostruisce alcuni retroscena in casa Mpa. Il titolo all’interno dell’edizione palermitana: “L’ira di Lombardo messo all’angolo, a Biancavilla la cena dei ribelli”.

E in effetti, l’occasione per riunire i vertici e i parlamentari dell’Mpa (presente anche Gianfranco Micciché) è stata una festa di compleanno, organizzata – come risulta a Biancavilla Oggi – presso il ristorante Beauty Garden.

«Lombardo, rimasto a bocca asciutta nella scelta dei dirigenti della sanità catanese, al momento non parla. Ieri sera ha incontrato lo stato maggiore del Mpa, riunito a Biancavilla per il compleanno di Fabio Mancuso. Una festa diventata quasi congresso di partito, tra deputati regionali, sindaci, la new entry Micciché, ma anche il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno, che ha risposto all’invito di Mancuso».

I 60 anni del sindaco di Adrano, dunque, occasione per riunire il Movimento per l’Autonomia sulla strategia futura da attuare alla Regione nei confronti del governatore. Così, scrive ancora Repubblica, «Lombardo, da Biancavilla, medita sulla prossima mossa. Che potrebbe arrivare già al primo disegno di legge all’esame di una Sala d’Ercole pronta a diventare Far West».

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