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Cronaca

Batte la testa dopo uno scivolone con lo scooter: in coma giovane di Biancavilla

Sottoposto ad un intervento di neurochirurgia, il ragazzo si trova ricoverato all’ospedale “Cannizzaro”

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Scivola con il proprio scooter e batte la testa. Adesso, un ragazzo di 22 di Biancavilla è ricoverato in prognosi riservata all’ospedale “Cannizzaro” di Catania.

Per ricostruire la dinamica dell’incidente autonomo, sono in corso le indagini dei carabinieri della stazione di Biancavilla, allertati dagli operatori sanitari dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata”.

Subito dopo la caduta, il giovane non ha perso conoscenza. Anzi, è stato lui stesso a recarsi al pronto soccorso. I primi esami, però avrebbero fatto emergere l’esistenza di una emorragia, al punto che le condizioni del ragazzo si sono gradualmente aggravate.

Da qui, il trasporto d’urgenza a Catania, dove è stato sottoposto ad intervento neurochirurgico. Ora si trova in coma nel reparto di Rianimazione. I medici definiscono “gravissime” le sue condizioni.

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Cronaca

Da una cicca di sigaretta all’incendio, soccorse due ragazze a Biancavilla

Intervento dei vigili del fuoco in un’abitazione di via Greco Sicula, nel quartiere “Cristo Re”

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© Foto Biancavilla Oggi

Una sigaretta che si pensava spenta nel posacenere finisce nella spazzatura, posta in sacchetti sul balcone, al primo piano di un’abitazione. Qualche minuto e si sprigionano fiamme e fumo. È accaduto in via Greco Sicula, a Biancavilla, nel quartiere della parrocchia Cristo Re.

Sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Adrano, che hanno messo in sicurezza i luoghi. Sul posto anche agenti della polizia locale.

Un’ambulanza del 118 con medico a bordo è stata chiamata per dare soccorso a due sorelle di 11 e 14 anni, le uniche che erano in casa. Avevano respirato i fumi e per precauzione si è preferito sottoporle all’esame medico. Per loro, comunque, nulla di grave. Non è stato necessario il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata”.

Quanto alla casa, al di là dei luoghi anneriti dal fumo, per fortuna resta agibile e quindi abitabile.

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