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Arrestato a Motta Sant’Anastasia, in auto aveva oggetti rubati a Biancavilla

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La refurtiva recuperata dai carabinieri

Lo arrestano per un furto compiuto a Motta Sant’Anastasia, ma durante la perquisizione della sua auto vengono scoperti anche oggetti rubati a Biancavilla. Sono stati i carabinieri della stazione di Motta Sant’Anastasia e del nucleo radiomobile della compagnia di Paternò a mettere le manette ai polsi al catanese 54enne Agatino Virgilio Valenti.

Arrestato in flagranza di reato per furto aggravato, ricettazione ed inosservanza degli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno.

I militari dell’Arma, nel corso della notte, hanno fermato l’uomo in via Napoli, a Motta Sant’Anastasia. Si trovava a bordo di un’Opel Antara, che era stata rubata poco prima a San Pietro Clarenza. Stava attendendo che i quattro complici, sfuggiti alla cattura, finissero di svaligiare un’abitazione.

È a questo punto che i militari, perquisita l’auto, hanno rinvenuto altri oggetti rubati nella stessa serata in un appartamento di Biancavilla e un gruppo elettrogeno.

Il maltolto è stato restituito agli aventi diritto, mentre l’arrestato è stato associato al carcere di Catania Piazza Lanza.

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Cronaca

Ubriaco alla guida della sua auto, denunciato giovane di Biancavilla

È successo al centro di Catania: sottoposto all’alcoltest, il 23enne era anche barcollante

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Un 23enne di Biancavilla è stato sottoposto a controllo e all’alcoltest, nelle vie del centro di Catania, da parte dei carabinieri del Nucleo Radiomobile. Il giovane, in piena notte, sfrecciava alla guida di un’auto di grossa cilindrata

Quando i militari gli hanno chiesto di scendere dal veicolo, il conducente barcollava. Non riusciva nemmeno ad esprimersi correttamente perché aveva la bocca “impastata”, come solitamente accade a chi abusa di alcolici.

L’etilometro ha confermato ciò che i Carabinieri avevano già compreso: il ragazzo aveva un tasso alcolemico pari a 0,99 grammi per litro, ovvero superiore alla soglia di 0,8 g/l prevista dal Codice della Strada.

Per questo motivo è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria e la sua auto è stata affidata all’amico che viaggiava con lui, che non aveva bevuto alcolici.

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