Fuori città
I cent’anni di nonna Rosa Leocata, uno sguardo dolce che sa di giovinezza
Trasferitasi 15 anni fa da Biancavilla in Lombardia: festeggiata dal Comune e dalla parrocchia di Parona

Sette anni fa si è trasferita da Biancavilla a Parona, comune di 1900 abitanti in provincia di Pavia, dove vive con la nuora. Adesso che ha compiuto 100 anni, nonna Rosa è stata festeggiata dal piccolo comune lombardo. Per lei si sono mossi l’amministrazione comunale e la comunità parrocchiale di “San Pietro Apostolo” con padre Riccardo Campari. Il sindaco Massimo Bovo, in fascia tricolore, ha omaggiato la signora Rosa con un mazzo di fiori e una targa ricordo. A fianco a lei, le nipoti Rossella e Ramona Lavenia, Alfio La Delfa e Alessio Leotta, i pronipoti Alice e Francesco, la nuora Eveline Leleu.
Una vita lunga un secolo, quella di Rosa Leocata, nativa di Adrano, ma trasferitasi nel 1927 a Biancavilla, dove ha incontrato l’uomo della sua vita. Dal matrimonio con il marito Placido Lavenia, noto per il suo salone di parrucchiere per uomini e donne, sono nati tre figli: Vincenzo, Carmelo e Santina.
Nel racconto della sua vita non mancano, certo, cicatrici e rimpianti. Rimasta orfana di madre, non ha completato la scuola e, ancora oggi, quando il pensiero torna alla sua infanzia, il suo sguardo si riempie di malinconia: «Se solo avessi potuto studiare…». Ma da bambina imparò presto a lavorare, per poi lavorare come sarta, mostrando una dedizione e un senso del dovere che sarebbero stati il filo conduttore della sua esistenza. Il dolore più grande: la morte prematura dei figli.
«Segnata da sacrifici, dolori, amore sconfinato e una forza d’animo che le ha permesso di attraversare il tempo con dignità e dolcezza. La sua – raccontano i nipoti – è la storia di una donna che ha saputo affrontare ogni avversità trasformandola in un gesto d’amore per chi le stava accanto».
«Un esempio di resilienza»
Nonostante la lontananza dalla Sicilia, a dispetto della sua età, sa maneggiare il tablet ed è solita leggere Biancavilla Oggi per tenersi informata sul suo paese d’origine.
«Nonna Rosa – raccontano ancora i familiari – non ha mai smesso di essere una presenza stabile e affettuosa per chiunque le sia vicino. La sua casa è il rifugio di ricordi dolci e amari, raccontati con una lucidità sorprendente e uno sguardo che, a 100 anni, ancora sa di giovinezza».
«La sua non è solo la testimonianza di un secolo di storia, ma è il simbolo di una donna che non si è mai lasciata piegare dalle difficoltà. Oggi, nella sua lunga vita, possiamo leggere l’essenza stessa della resilienza: la capacità di amare oltre il dolore, di donarsi senza riserve, di accogliere il futuro con un sorriso, nonostante tutto».
Ecco perché questo speciale compleanno ha anche il valore di una conquista. E un’occasione di affetto e gratitudine, che in questo giorno unisce Biancavilla e Parona: «Alla nostra nonna centenaria, l’augurio di continuare a essere l’anima gentile che ispira chiunque abbia la fortuna di conoscerla. Buon compleanno, Rosa: cento anni di te sono un regalo per tutti noi».
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Fuori città
Salvatore e Maria, 60 anni insieme: a Gap festa per la coppia biancavillese
Per i coniugi Origlio-Mancari, emigrati in Francia, uno speciale anniversario di nozze passato in allegria

Una festa dal sapore familiare e carica di emozione a Gap, in Francia, dove una rappresentanza di biancavillesi si è riunita per celebrare un importante traguardo. Salvatore Origlio e Maria Mancari hanno raggiunto il 60° anniversario di matrimonio. Un evento che ha riunito amici, parenti e compaesani in un clima di gioia e condivisione, a testimonianza del forte legame che unisce i biancavillesi residenti nella città francese.
Tra Biancavilla e Gap, dal 2010 c’è un legame formale di gemellaggio, nel ricordo e nel culto del patrono San Placido. Gruppi di emigrati nella cittadina francese, in occasione dei festeggiamenti di ottobre, presenziano alle processioni religiose.
La coppia, emigrata in Francia, nonostante il passare degli anni, ha mantenuto viva la cultura e le tradizioni del paese d’origine, contribuendo a rafforzare i legami con Biancavilla e i valori di appartenenza e identità.
Un anniversario, il loro, passato adesso in allegria con musica e canzoni italiane, dai Ricchi e Poveri ad Albano e Romina, nella più classica dell’atmosfera del Belpaese. Un modo di augurare a Salvatore e a Maria di continuare a vivere il loro amore con la stessa intensità e complicità che li ha accompagnati in questi sessant’anni insieme.
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Fuori città
Danza, Esmeralda Bonaccorsi e Yohara Bisicchia al top ai campionati regionali
Primo posto per le due atlete di Biancavilla, allieve della scuola “New Dance” di Santa Maria di Licodia

Ancora grandi emozioni, nel nostro territorio, per la danza contemporanea e moderna. Due giovani talenti, Esmeralda Bonaccorsi (15 anni) e Yohara Bisicchia (14 anni), hanno conquistato il primo posto, nelle rispettive categorie di età, ai campionati regionali svoltisi al Palaghiaccio di Catania.
Le due atlete, appartenenti alla scuola di ballo “New Dance” di Santa Maria di Licodia, hanno brillato in gara sotto la guida della loro insegnante Floriana Coco.
Il successo delle due allieve è il frutto di un percorso fatto di sacrifici, passione e preparazione tecnica, elementi che hanno permesso loro di emergere nel panorama della danza regionale. Un risultato che riempie d’orgoglio non solo le loro famiglie e la scuola, ma anche la comunità di Biancavilla, che segue con entusiasmo il cammino di queste giovani promesse.
Ora lo sguardo è rivolto alla prossima sfida: il campionato italiano. Un appuntamento prestigioso, nel quale Esmeralda e Yohara cercheranno di riconquistare il podio e confermare il loro talento a livello nazionale.
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