Attualità
I vantaggi dello smartworking per aziende, lavoratori e ambiente

Lo smartworking ha rivoluzionato il modo di concepire il lavoro sia per le aziende che per i lavoratori, ognuna di queste parti ha potuto testare empiricamente tutti i benefici e vantaggi che si celano dietro il lavoro da casa.
Fra i benefici dello smartworking ci sono anche vantaggi che vanno ben oltre le due categorie appena citate e riguardano l’ambiente. Infatti, la riduzione degli spostamenti (soprattutto nelle grandi città) in determinati orari di punta, in cui migliaia di persone si recano contemporaneamente al lavoro, induce una notevole riduzione dell’impatto ambientale, paralizzando l’inquinamento assordante che le metropoli producono quotidianamente.
Se questo è sicuramente il vantaggio simbolicamente più profondo per il miglioramento della qualità della vita nel mondo, altri benefici sono all’ordine del giorno per aziende e lavoratori.
I vantaggi dello smartworking per le aziende
Ogni azienda può eliminare diversi costi di gestione ordinaria attraverso lo smartworking, innanzitutto con la riduzione degli spazi ad uso ufficio. Questo significa abbattere il costo degli affitti oppure gestire gli spazi in maniera diversa, destinandoli alla produzione, alla logistica o come magazzino aggiunto. In ogni caso i dipendenti continueranno a recarsi in ufficio ma a rotazione, a seconda delle esigenze aziendali, per questo serviranno meno spazi di lavoro comuni.
Un altro vantaggio è quello di acquistare un hardware ricondizionato per i dipendenti che dovranno lavorare da casa, questo costituisce un risparmio notevole se si pensa che questa tipologia (pc, tablet, portatile o smartphone) è come nuova.
Anche per quanto riguarda i buoni pasto, la mensa e rimborsi per i trasporti, l’azienda ottiene un notevole risparmio effettuando lo smartworking.
I vantaggi dello smartworking per i lavoratori
I vantaggi dello smartworking per i lavoratori derivano soprattutto dal miglioramento della qualità della vita: principalmente a livello ambientale, come già accennato.
Praticamente, ogni lavoratore risparmierà minuti ma anche ore preziose nel caso delle grandi metropoli, dove per raggiungere le aziende bisogna navigare nel traffico in tempesta o prendere vari mezzi pubblici. Risparmiare 2 – 3 ore al giorno per gli spostamenti significa avere a disposizione maggior tempo libero e ridurre lo stress almeno del 30%: tutto ciò si traduce con una migliore produzione lavorativa e maggiore serenità nella vita privata e sociale.
Avere più tempo per rilassarsi, coltivare hobby e divertirsi, è un vantaggio molto importante per rimanere sereni e lavorare meglio: produrre con più efficienza e cognizione di causa.
Un altro beneficio riguarda sicuramente il risparmio economico che deriva dal non dover raggiungere fisicamente l’azienda: abbonamenti per i mezzi pubblici, benzina o diesel, manutenzione di auto e moto, spese per il pranzo, sono tutti costi che con lo smartworking vengono abbattuti.
Chi è genitore ha la possibilità di gestire i figli attraverso lo smartworking, a patto che non si manchi di professionalità in entrambe le figure ricoperte. Con più tempo a disposizione è possibile seguire i figli durante i compiti a casa, preparare il pranzo, svolgere faccende domestiche, il tutto sfruttando il maggior tempo libero a disposizione.

Attualità
Champions League, Inter-Feyenoord: i nerazzurri ospitano gli olandesi

La squadra di Van Persie fa visita a quella di Inzaghi la sera di martedì 11 marzo allo Stadio San Siro, gara valida per il ritorno degli ottavi di finale di Champions League
L’Inter ha vinto, anche se con molta più fatica di quello che si aspettava, contro il Monza a San Siro in campionato questo weekend. Ora quindi può pensare ad un appuntamento decisamente più importante: il ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Feyenoord.
Il match contro gli olandesi andrà in scena la sera di martedì 11 marzo 2025 allo Stadio San Siro di Milano a partire dalle ore 21.00. Con il successo per 0-2 nella gara d’andata disputatosi settimana scorsa al De Kuip di Rotterdam chiaramente la squadra di Inzaghi è la favorita, ma la formazione di Van Persie farà il possibile per vendere cara la propria pelle.
In ogni caso, secondo i pronostici di 22bet casinò e alla luce anche degli altri risultati nelle partite d’andata, l’Inter si ritroverà ai quarti di finale di Champions League contro il Bayern Monaco.
Champions League, Inter-Feyenoord: come arrivano le due squadre
Come anticipato sopra, l’Inter ha vinto per 3-2 sabato sera a Monza mantenendo così la testa della classifica. La squadra di Inzaghi sta abbastanza bene mentalmente, ma registra qualche infortunio di troppo: da un punto di vista fisico infatti, diversi giocatori hanno dei problemi. In ogni caso, i nerazzurri si trovano ancora davanti a tutti in campionato a quota 61 punti, a +1 sul Napoli secondo e a +3 sull’Atalanta terza. Inoltre, l’Inter è arrivata anche alla semifinale di Coppa Italia contro il Milan, pertanto è rimasta l’unica squadra italiana ad essere ancora in corsa su tutti e tre i fronti.
Discorso diverso per il Feyenoord, che in campionato si trova al 5^ posto a quota 44 punti, a +1 sull’AZ Alkmaar e a -2 dal Twente – con cui però conta una partita in meno. Al momento la vetta della classifica occupata dall’Ajax dista ben 19 lunghezze e quindi sembra irraggiungibile. Nel weekend appena trascorso il Feyenoord ha riposato, poiché ha chiesto ed ottenuto l’ok dalla Federazione Olandese in virtù del doppio confronto europeo con l’Inter.
Champions League, Inter-Feyenoord: precedenti e statistiche
Inter e Feyenoord si sono incontrate in totale nella loro storia fra tutte le competizioni soltanto 3 volte. Le prime due occasioni sono state nell’aprile del 2002 in occasione della semifinale di Coppa Uefa: all’andata a San Siro vinsero gli olandesi per 0-1, al ritorno a Rotterdam invece terminò 2-2.
L’ultimo episodio è chiaramente il match di settimana scorsa terminato 0-2 in favore dell’Inter, la prima vittoria nella sua storia contro il Feyenoord. In virtù di questo risultato, ai nerazzurri basterebbe anche un pareggio per passare il turno, ma anche una sconfitta con un solo gol di scarto. Con uno 0-2, 1-3, 2-4 e così via però la gara andrebbe ai tempi supplementari ed eventualmente ai calci di rigore; mentre se la squadra di Van Persie dovesse imporsi con più di 3 gol di scarto, allora l’Inter sarebbe eliminata dalla Champions League.
Attualità
Serie A, Udinese-Hellas Verona: i friulani ospitano gli scaligeri

La squadra di Zanetti fa visita a quella di Runjaic alla Dacia Arena di Udine nel pomeriggio di sabato 15 marzo, gara valida per la 29^ giornata di Serie A
La sera di venerdì 14 marzo ricomincia la Serie A, ma nella giornata di sabato 15 marzo scendono in campo ben 8 squadre del massimo campionato italiano. Due di queste sono proprio Udinese ed Hellas Verona, che si daranno battaglia alla Dacia Arena di Udine a partire dalle ore 15.00 per la 29^ giornata di Serie A.
I friulani di Runjaic vogliono continuare a togliersi delle belle soddisfazioni e di fatti, alla luce della classifica, sono i favoriti dei pronostici. D’altra parte invece gli scaligeri di Zanetti sono appena fuori dalla zona retrocessione. A questo proposito, per trovare le migliori offerte di Sportaza clicca qui.
Serie A, Udinese-Hellas Verona: come arrivano le due squadre
L’Udinese sta facendo un campionato molto positivo. Contrariamente all’inizio quando i friulani pensavano di dover lottare per ottenere una salvezza tranquilla, ora le cose con mister Runjaic stanno andando molto bene sia a livello di risultati che di prestazioni. I bianconeri vengono dal bel pareggio esterno contro la Lazio per 1-1, di fatti ora occupano la 10^ posizione in classifica a quota 40 punti totalizzati, a -4 dal Milan e a +5 sul Torino. Ora l’obiettivo dell’Udinese è quello di chiudere nella colonna di destra della classifica.
Discorso molto diverso chiaramente per l’Hellas Verona, che invece conta appena 26 punti e si trova al 15^ posto in graduatoria a pari merito con il Cagliari. Gli scaligeri vengono da due sconfitte consecutive contro Juventus e Bologna, ma prima avevano battuto in casa la Fiorentina. I veneti sono a -3 dal Como ma a +1 sul Lecce e soprattutto a +4 sulla zona retrocessione occupata dall’Empoli al terzultimo posto. L’obiettivo della squadra di Zanetti è ovviamente quello di rimanere in Serie A.
Serie A, Udinese-Hellas Verona: precedenti e statistiche
Udinese ed Hellas Verona si sono incontrate in totale nella loro storia fra tutte le competizioni 70 volte: 23 vittorie friulane, 25 pareggi e 22 successi veneti. Considerando però solo le partite disputate in Friuli, il bilancio è molto meno equilibrato: 17 trionfi a 6 in favore dei padroni di casa, con 12 pareggi.
La gara d’andata a Verona disputatasi nel gennaio del 2025 è finita 0-0. L’ultima vittoria del Verona è l’1-0 nell’aprile del 2024, mentre invece l’ultimo successo dell’Udinese è l’1-2 nell’ottobre del 2022. I veneti infatti vengono da 4 risultati utili di fila, di cui 3 pareggi e 1 vittoria. Per ritrovare infine un successo dei bianconeri davanti ai propri tifosi bisogna tornare al 2-0 giocatosi nel febbraio del 2021.
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