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Contagi Covid in calo a Biancavilla, vaccinazioni in aumento (anche al Com)

Nell’arco di una sola giornata sono stati registrati 60 casi in meno di positività al coronavirus

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I contagi Covid a Biancavilla tornano sotto quota 300: non accadeva da circa quattro settimane. L’ultimo dato aggiornato registra 269 persone positive al virus: 60 in meno rispetto alla rilevazione precedente. In calo anche i pazienti ricoverati in strutture ospedaliere, che restano, comunque, 23. Si tratta di 23 persone con sintomi più o meno marcati, alcuni dei quali sono anche in terapia intensiva.

Non vanno dimenticati i decessi degli ultimi giorni, che hanno portato il numero di vittime, dall’inizio della pandemia, ad oltre 40.

Intanto, prosegue la campagna vaccinale. In quest’ambito, è il secondo week end, in cui i medici di base si trovano al Centro Operativo Misto per la somministrazione delle dosi “Moderna”. Una sinergia tra Comune e medici di base che ha permesso di accorciare i tempi per anziani e “vulnerabili”. L’occasione precedente, è stato un successo con 170 dosi inoculate. Questa seconda sta andando meglio: nella prima giornata già oltre 200 vaccinazioni.

«È senza dubbio un doppio segnale positivo: il massiccio arretramento del numero di positivi (meno sessanta in un solo giorno) e la ragguardevole quantità di vaccinazioni nella prima delle due nuove giornate tenutesi al Com», ha commentato il sindaco Antonio Bonanno.

«I numeri che vengono fuori dal Com –evidenzia il primo cittadino– si sommano a quelli di altri due importanti centri vaccinali del territorio che lavorano a ritmo serrato: l’ospedale di Biancavilla e il Pta di Adrano».

«Anche stavolta l’apporto dei volontari di Croce Rossa e Protezione Civile, con il coordinamento dell’assessore Francesco Privitera, è stato fondamentale per il lavoro svolto. Un ringraziamento –sottolinea Bonanno– va ai medici di famiglia per la loro disponibilità: il loro apporto si è rivelato fondamentale e prezioso».

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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“Biancavilla Oggi” e il racconto della politica diventano una tesi di laurea

Davide D’Amico “dott.” in Filologia moderna: focus con Vittorio Fiorenza, Giuseppe La Venia e Nicola Savoca

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A dieci anni dalla fondazione e dall’irruzione di Biancavilla Oggi nel panorama giornalistico locale, la nostra testata è stata oggetto di studio con un focus sul modo di raccontare le vicende della politica. Un’analisi linguistica e lessicale effettuata sulla cronaca e gli editoriali pubblicati dal nostro giornale.

La ricerca, intitolata “Il giornalismo politico: il lessico”, costituisce la tesi della laurea magistrale in Filologia moderna, conseguita dal giornalista Davide D’Amico all’Università degli studi eCampus ed assegnata dalla commissione presieduta dalla prof.ssa Alessandra Mita.

Oltre a concentrare l’attenzione su Biancavilla Oggi, lo studio ha preso in esame le esperienze giornalistiche dell’emittente Tva di Adrano e del quotidiano online Corriere Etneo. D’Amico, per la sua indagine, si è avvalso anche di interviste al nostro direttore Vittorio Fiorenza, al direttore del Corriere Etneo, Nicola Savoca, e al giornalista adranita, inviato del Tg1, Giuseppe La Venia.

Il lessico nella cronaca politica locale

Fulcro della tesi (relatrice la prof.ssa Alexandra Corina Stavinschi, docente di Pragmatica e Linguistica testuale) è l’analisi della cronaca politica locale. Un’analisi che ha evidenziato come il lessico sia diventato poco settoriale, avvicinandosi alla lingua comune. Ma anche con una doppia matrice: l’uso di termini tradizionali e neologismi e il prelievo di tanti termini da altri ambiti (economico e sportivo, su tutti).

«L’esperienza giornalistica, ormai decennale, di Biancavilla Oggi ci ha portato ad essere una voce radicata, distinta ed autorevole nel nostro territorio. Ma non ci aspettavamo – sottolinea Vittorio Fiorenza – di essere addirittura “analizzati” con metodologia scientifica e diventare argomento di una tesi di laurea. Ne siamo felici ed orgogliosi: l’ennesimo riconoscimento della qualità del nostro lavoro. A maggior ragione perché tale attenzione proviene da un amico e collega, apprezzato per la sua serietà e professionalità. Siamo grati a Davide D’Amico: ci congratuliamo con lui per questo importante e meritato traguardo».

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