Associazionismo
Pro Africa, alla gara di solidarietà si unisce gruppo di pastorale giovanile

Una festa di Carnevale organizzata dal gruppo di pastorale giovanile di Biancavilla nella parrocchia del “Sacro Cuore”. È stata l’occasione per una raccolta fondi che i promotori hanno deciso di devolvere a favore dei progetti degli “Amici delle missioni” in Africa.
La somma è stata consegnata da una rappresentanza giovanile (Dario Lavenia, Giuseppe Caserta, Emanuela Greco e Grazia Longo) a Roberto Rapisarda, comandante della stazione dei carabinieri, che nelle prossime settimane andrà in Guinea assieme agli “Amici delle missioni”.
È stato il maresciallo a chiedere la mobilitazione di Biancavilla e la risposta da più fronti non si è fatta attendere. Il contributo della pastorale giovanile è l’ultimo di una serie.
«Il vostro gesto spontaneo ci riempie il cuore di gioia. Spesso si criticano i giovani di oggi evidenziandone solo I difetti. Voi –ha detto Rapisarda, rivolgendosi al gruppo giovanile– avete dimostrato a tutti il vostro valore con un gesto nobile che vi fa onore e che onora tutti I giovani di Biancavilla. Il vostro piccolo pensiero (come lo avete definito voi) sarà utilizzato per dare inizio ad un grande progetto».
LEGGI GLI ARTICOLI
►Al teatro “Una nota per l’Africa”, serata di spettacolo e beneficenza
►Serata di beneficenza del centro Calipso per gli “Amici delle missioni”
►Roberto Rapisarda torna in Africa per aiutare i bambini lebbrosi e Frankie
►Il mar. Rapisarda e la “sua” Africa, un cuore generoso sotto la divisa
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Associazionismo
Il fumo e altre dipendenze giovanili, l’Ipsia di Biancavilla fa prevenzione
Esperti e rappresentanti Lions a scuola: «Contrastare comportamenti dannosi per la salute»

Le statistiche sono chiare: il “vizio” del fumo si apprende già alle scuole medie, dagli 11 ai 13 anni. Un fenomeno preoccupante che, spesso, è anticamera di altre dipendenze. La prevenzione è di fondamentale importanza.
Un incontro all’Ipsia “Efesto” di Biancavilla è stato organizzato, con esperti del settore, dai Lions club di Adrano – Bronte – Biancavilla e di Trecastagni. Per i club, Gaetano Allegra ha sottolineato «il ruolo cruciale dell’associazione nel supporto alle comunità e nella promozione della salute». La psichiatra Vera Trassari (responsabile SerT Adrano/Bronte e delegata distrettuale al service) ha illustrato le cause ed i fattori di rischio legati alle dipendenze, coinvolgendo i ragazzi nel dibattito. Particolare attenzione al tabagismo, all’uso di sostanze sintetiche, ai disturbi della condotta alimentare, nonché all’uso eccessivo di cellulari e computer.
Salvuccio Furnari, segretario distrettuale Lions, già pedagogista del Dipartimento di Salute mentale di Adrano, ha messo in evidenza i servizi di supporto disponibili per individui e famiglie: la rete di aiuto può fare la differenza in situazioni di difficoltà. «Un momento educativo importante – ha ribadito – per la prevenzione e la sensibilizzazione sui temi della salute e delle dipendenze, per promuovere il benessere della comunità e per fornire le risorse necessarie a chi ne ha bisogno».
Ad usufruirne gli alunni del plesso con la referente Giuseppina Pulvirenti e l’insegnante Loredana Ricceri, promotrice dell’incontro. Un’iniziativa che si lega anche all’attivazione, presso l’Ipsia, del nuovo indirizzo di studi “Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale”. Un percorso formativo che integra l’area sociale e sanitaria, preparando i futuri professionisti a rispondere alle esigenze di una società in continua evoluzione.
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Antonio
1 Marzo 2017 at 12:15
La gente di Biancavilla sta dimostrando di avere un cuore grande. Potersi rendere utile grazie alla concreta generosità del M.llo Roberto Rapisarda portata alle famiglie africane, sta arricchendo le coscienze di un’intera collettvità.
Grazie Roberto.