Associazionismo
Pro Africa, alla gara di solidarietà si unisce gruppo di pastorale giovanile

Una festa di Carnevale organizzata dal gruppo di pastorale giovanile di Biancavilla nella parrocchia del “Sacro Cuore”. È stata l’occasione per una raccolta fondi che i promotori hanno deciso di devolvere a favore dei progetti degli “Amici delle missioni” in Africa.
La somma è stata consegnata da una rappresentanza giovanile (Dario Lavenia, Giuseppe Caserta, Emanuela Greco e Grazia Longo) a Roberto Rapisarda, comandante della stazione dei carabinieri, che nelle prossime settimane andrà in Guinea assieme agli “Amici delle missioni”.
È stato il maresciallo a chiedere la mobilitazione di Biancavilla e la risposta da più fronti non si è fatta attendere. Il contributo della pastorale giovanile è l’ultimo di una serie.
«Il vostro gesto spontaneo ci riempie il cuore di gioia. Spesso si criticano i giovani di oggi evidenziandone solo I difetti. Voi –ha detto Rapisarda, rivolgendosi al gruppo giovanile– avete dimostrato a tutti il vostro valore con un gesto nobile che vi fa onore e che onora tutti I giovani di Biancavilla. Il vostro piccolo pensiero (come lo avete definito voi) sarà utilizzato per dare inizio ad un grande progetto».
LEGGI GLI ARTICOLI
►Al teatro “Una nota per l’Africa”, serata di spettacolo e beneficenza
►Serata di beneficenza del centro Calipso per gli “Amici delle missioni”
►Roberto Rapisarda torna in Africa per aiutare i bambini lebbrosi e Frankie
►Il mar. Rapisarda e la “sua” Africa, un cuore generoso sotto la divisa
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Associazionismo
Una panchina colorata: Biancavilla celebra così la giornata del rifugiato
Quattro famiglie tunisine e ucraine ospiti della cooperativa Iride, attiva dal 2022 nell’accoglienza

Questa è la Biancavilla che ci piace
Un’iniziativa simbolica, volta alla sensibilizzazione sui temi dell’accoglienza, dell’integrazione e dei diritti delle persone rifugiate. Anche Biancavilla ha celebrato la “Giornata mondiale del rifugiato”. Dal 2000 si tiene ogni 20 giugno, come indicato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1976.
A Biancavilla, l’evento si inserisce nel progetto “SAI Biancavilla”, di cui è titolare il Comune attraverso la cooperativa Iride, nel ruolo di ente attuatore che ne cura la gestione.
Gli ospiti e gli operatori della struttura hanno decorato una panchina in piazza Martiri d’Ungheria, come simbolo della presenza dei rifugiati a Biancavilla e della vocazione solidale della nostra comunità. La panchina colorata rappresenta ora un segno tangibile di accoglienza, dialogo e inclusione, nel solco del lavoro svolto in questi anni dal sistema di accoglienza integrata presente sul nostro territorio.
Il centro gestito dalla cooperativa Iride è attivo a Biancavilla dal 2022. La struttura dispone di 20 posti. Al momento, quelli occupati sono 16 posti, di cui 7 da bambini. Sono presenti quattro famiglie: tre di origine tunisina ed una proveniente dall’Ucraina. Tutti seguiti da una equipe, formata da un coordinatore, un assistente sociale, un insegnante di italiano, un’educatrice, uno psicologo, mediatori culturali, un avvocato, e operatori dell’accoglienza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Associazionismo
In parrocchia si parla di Intelligenza Artificiale, tra risvolti scientifici ed etici
Incontro nella chiesa dell’Idria organizzato dal Lions club e dall’Accademia Universitaria Biancavillese

Intelligenza artificiale: aspetti scientifici ed etici. Un tema di strettissima attualità affrontato, per la prima volta, a Biancavilla, in un incontro organizzato dal Lions Club Adrano Bronte Biancavilla e dall’Accademia Universitaria Biancavillese nel salone della parrocchia dell’Idria.
L’argomento è materia viva del presente con scenari proiettati in un futuro assai prossimo, ribaltando sistemi concettuali acquisiti.
Introdotto da Salvuccio Furnari, segretario distrettuale Lions Sicilia, la tematica è stata affrontata da Maria Ausilia Gemma, ingegnere informatico, e da don Giovambattista Zappalà.
La prima si è soffermata sugli aspetti scientifici, tecnici e sulle applicazioni, rilevando i vantaggi nella vita quotidiana familiare ed i progressi in medicina, non sottovalutando i rischi connessi.
Padre Zappalà ha esposto la posizione etica e morale della Chiesa, non pregiudizievole verso i cambiamenti, esposta in vari documenti e, da ultimo, l’impegno assunto da Leone XIV in questo ambito.
Gemma e Zappalà hanno sottolineato le opportunità offerte dall’IA al fine di evitare degenerazioni con implicazioni sociali ed il rischio disumanizzazione. Entrambi hanno auspicato regole certe e chiare. Tra gli intervenuti, Gaetano Allegra, Rosa Lanza e Grazia Liotta, rispettivamente presidenti dei Clubs organizzatori e della zona 17 Lions.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
-
Fuori città4 settimane ago
Emozioni “Oltre le grate”, il libro di suor Cristiana diventato musical del Cgs Life
-
Cronaca4 settimane ago
Incendio da paura a Biancavilla: capannone in fiamme, alta colonna di fumo
-
Storie3 settimane ago
Chiude il “Tropical Bar”: quel ritrovo giovanile nella Biancavilla Anni ’80 e ’90
-
Storie3 settimane ago
Turisti biancavillesi a Bergamo elogiati dalla polizia locale: «Un atto di onestà»
Antonio
1 Marzo 2017 at 12:15
La gente di Biancavilla sta dimostrando di avere un cuore grande. Potersi rendere utile grazie alla concreta generosità del M.llo Roberto Rapisarda portata alle famiglie africane, sta arricchendo le coscienze di un’intera collettvità.
Grazie Roberto.